Neppure con la tuta arancione e la scopa in mano riusciva a mascherare il proprio fascino, non a caso per le strade di Rio de Janeiro i passanti le dicevano: “Come mai una bella ragazza come te fa la spazzina?". Lei, inizialmente, rispondeva seccata: “Credo che questi siano solo pregiudizi, le persone che fanno questo lavoro devono per forza essere brutte?”. E ancora: “Io sono molto orgogliosa di quello che faccio, oltre a lavorare duro mi diverto”. Poi, giorno dopo giorno, le lusinghe di chi la vedeva svuotare i cestini dell’immondizia si moltiplicarono. E così Rita Mattos, una sexy ragazza brasiliana di 23 anni, decise di aderire alla mania globale del selfie e di concedersi qualche autoscatto tra una raccolta differenziata e l’altra. Postando le sue foto su Facebook e Instagram, Rita si accorse di essere sempre più un fenomeno social, fino a collezionare oltre 60mila fan.
Ma in mezzo a quell’oceano di elogi qualcuno deve averle suggerito di abbandonare il marciapiede e di salire sulla passerella. “Mi piace conquistarmi le cose”, dichiarò la giovane netturbina, “e spero che tutta questa esposizione mi dia l’opportunità di diventare modella”. Detto fatto.
Oggi Rita è un’indossatrice molto famosa in Brasile, televisioni e giornali la inseguono a ogni sfilata. Non si alza più alle 4 del mattino per prendere 500 euro al mese, ma conduce una vita da diva facendo incetta di real. Tutto questo grazie a un paio di selfie. Che hanno spazzato via il suo passato.
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