Rapina e aggredisce una donna. ​L'immigrato era già stato espulso

Una brutta avventura che avrebbe potuto avere conseguenze molto più serie quella vissuta 2 giorni fa da una donna di Modena, rapinata della borsetta e trascinata a terra da un tunisino di 26 anni. Lo rende noto il locale Modena Today.

Secondo quanto riportato dagli inquirenti, la modenese si stava concedendo una sana passeggiata mattutina all'interno di un parco della città emiliana insieme alla figlia piccola, quando è stata avvicinata alle spalle dal tunisino. L'immigrato aveva puntato le sue attenzioni sulla borsetta che la donna teneva appoggiata al manubrio del passeggino, mentre camminava mano nella mano con la sua piccina.

Il nordafricano ha così tentato di impadronirsi della borsetta e, di fronte ai tentativi disperati della legittima proprietaria di difenderla, ha tirato uno strattone violento alla donna infischiandosene del fatto che tenesse per mano la bimba e facendola cadere rovinosamente a terra.

Fortunatamente alla scena avevano assistito due agenti della polizia di stato in borghese, che perlustravano il parco alla ricerca di qualche spacciatore solito infestare quella parte di città. In un lampo i poliziotti si sono gettati addosso al rapinatore, bloccandolo e stringendogli le manette ai polsi.

Dopo l'arresto la scoperta: il tunisino, irregolare sul suolo italiano, aveva una sfilza di precedenti penali che pendevano sul suo capo, per questo era già stato destinatario di un decreto di espulsione (che evidentemente si era ben guardato di rispettare). Per lui adesso ci sarà un processo per direttissima con annessa nuova richiesta di allontanamento dall'Italia.

La vittima e la figlioletta invece se la sono cavata solo con un grande spavento, senza riportare alcuna ferita derivante dall'aggressione e della rapina subita da parte del clandestino.