Momenti di tensione nella nottata di domenica a Mestre (Venezia), dove un extracomunitario ha dato in escandescenze, scatenando il panico.
Il fatto è avvenuto intorno alle 23:30, all’incrocio fra via Piave e via Fiume. Una pattuglia di carabinieri, appartente alla divisione lagunari, era impegnata in un’operazione di controllo del territorio, quando ha notato lo straniero che si muoveva per le strade con fare sospetto.
I militari hanno ovviamente deciso di effettuare una verifica e per tale ragione si sono avvicinati al soggetto, che subito ha mostrato nervosismo nei loro confronti. Alla richiesta di esibire i documenti, sarebbe poi andato su tutte le furie, dando letteralmente di matto. I carabinieri sono stati aggrediti verbalmente e poi spintonati dall’extracomunitario, che ha cercato di aprirsi un varco per la fuga. Per liberarsi della fastidiosa presenza degli uomini dell’Arma, ha addirittura afferrato una bicicletta scaraventandola contro di loro con grande violenza.
I carabinieri sono tuttavia riusciti, non senza una certa fatica, a bloccare il violento ed a chiamare i rinforzi. In breve tempo, sul posto si è precipitata una volante della polizia di Stato. Gli agenti hanno aiutato i colleghi a neutralizzare l’africano, fatto in seguito salire sulla vettura d’ordinanza per essere condotto presso gli uffici della questura di Venezia. Durante tutto il tragitto, questi ha alternato momenti di calma apparente ad altri di improvviso furore, durante i quali si è scagliato contro gli agenti con minacce ed insulti di vario tipo.
A causa delle sue intemperanze è stato perciò
denunciato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo le pratiche di identificazione è emerso trattarsi di un nigeriano di 39 anni, da tempo nel nostro Paese e senza fissa dimora.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.