Cuba: Granpa contro Ganma, sms per aggirare la censura

L'Avana - Un servizio di sms su cellulari chiamato 'Granpa', con titoli di notizie alternative su Cuba selezionate dal giornale El Nuevo Herald di Miami e dai siti Internet di dissidenti, è trasmesso sull'isola dalla settimana scorsa con la chiara intenzione di aggirare la censura di 'Granma'. Sono news che non si vedrebbero mai sull'organo ufficiale del Comitato centrale del Partito comunista di Cuba. Col suo nome gli anonimi responsabili della newsletter hanno fatto un gioco di parole: 'granma'= grandmother, 'granpa'= grandfather. A dirlo è la blogger Yoani Sanchez, che dal suo sito 'Generacion Y' ha dato il benvenuto a "una così buona idea, che diventa necessaria in questi tempi". "E' l'informazione che non arriverebbe mai a Cuba attraverso le testate ufficiali. E' una sorta di complemento informativo", dice la Sanchez all'Ansa. Per la nota blogger, l'iniziativa è un "segnale dei nuovi tempi, di come l'informazione cominci ad arrivare non soltanto attraverso i mezzi tradizionali, ma anche grazie alle nuove tecnologie". Il sito di Granpa-info, che non offre informazioni sui responsabili né dice da dove partano gli sms, dà la possibilità di fare l'abbonamento alla newsletter gratuito, e di scegliere i siti dai quali si vuole ricevere le notizie, come il quotidiano El Nuevo Herald e i siti Cubaencuentro e Penultimosdias. Permette anche di fare donazioni con la carta di credito. I messaggi arrivano anche a persone che non hanno fatto l'abbonamento e, a volte, provengono da numeri telefonici dell'Inghilterra.

Il giornalista cubano Reinaldo Escobar, autore del blog 'Desde aqui', afferma che "sembrerebbe che già oltre 100 persone stiano ricevendo le notizie". A Cuba, con una popolazione pari a 11,2 milioni di persone, ci sono oltre mezzo milione di clienti di cellulari

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