Gli anziani delle case famiglia reinterpretano la moda

Prende il via la seconda edizione di Vivere l'arte ('Moda e scatti d'autore'), a cura della Fondazione Mantovani e del gruppo Sodalitas. L'evento mira alla valorizzazione degli anziani e dei loro talenti

Gli anziani delle case famiglia reinterpretano la moda

Prende il via oggi, la seconda edizione dell'eventoVivere l'Arte, che quest'anno ha come titolo Moda e scatti d'autore. Per tre giorni (5,6 e 7 ottobre), a Palazzo Clerici di Cuggiono si potranno ammirare le pubblicità e le immagini che hanno fatto la storia della moda.

Si tratta di una rielaborazione creativa degli scatti di alcune grandi pubblicità della moda internazionale e italiana. A reinterpretarli sono stati i residenti delle case famiglia della Fondazione Mantovani e del Gruppo Sodalitas. Sono in tutto 35 le opere in mostra, in un exursus storico e culturale che, dalla prima metà del Novecento, arriva ai giorni nostri. Un lavoro di cerca molto impegnativo, non meno della preparazione dei costumi indossati dai residenti, per ricreare al meglio le situazioni proposte nelle diverse pubblicità.

"Un grande lavoro di squadra –dice Marinella Restelli, referente per le attività animative- ancora una volta nel segno della valorizzazione dell'anziano e dei suoi talenti. Per questo il motto di questa seconda edizione di Vivere l’Arte che campeggia anche sul manifesto di presentazione è 'Abbi cura di splendere, la dignità è oro'".

Dietro all'evento c'è un progetto più completo, chiamato 'Scarpette d'oro', che ha un "obiettivo

sociale e culturale. È un percorso che vuole scongiurare il rischio dell’indifferenza e della prevaricazione, ma che soprattutto è teso a vincere la spersonalizzazione e ed affermare l’unicità dell’individuo".

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