Pensare che prima di Diabolik disegnava Calimero. Solo il nero è rimasto, ma sono sfumature. Enzo Facciolo, 81 anni, milanese, da mezzo secolo divide casa con il Re del terrore. É lui che lo ha disegnato così. Cattivo. Se le sorelle Angela e Luciana Giussani sono state le mamme, lui è il papà. E nessuno meglio di lui può raccontarci il suo ragazzo che, il primo novembre, prima uscita in edicola nel 1962, compie 50 anni. Sono rivelazioni che scottano. Ginko è meglio che prenda appunti...
Quanti numeri di Diabolik ha disegnato?
«Più di duecento di sicuro...»
Si ricorda il primo?
«L’impiccato. In copertina c’era scritto Per Adulti...»
Il più bello?
«L’ultimo. Anzi, gli ultimi due Minaccia mortale e Soli contro tutti. L’uno la continuazione dell’altro. Un fatto raro per Diabolik. Ed Eva Kant quasi non c’è».
Perchè Diabolik ha ancora successo dopo 50 anni?
«Forse per la maschera...»
Per la maschera?
«Stuzzica l’immaginazione: penso che ognuno di noi se potesse cambiare identità ogni giorno farebbe cose insospettabili».
Ma a parte Diabolik c’è un personaggio dei fumetti che le piace?
«Mandrake. Anche l’Uomo mascherato però...»
Tre qualità di Diabolik
«Individualista, amante del bello, in fondo borghese».
...e tre difetti
«Fedele, ammesso che sia un difetto, permaloso e rompipalle».
Perchè permaloso...
«Perchè quando me lo presentarono cinquant’anni fa non gli davo due mesi di vita. Invece, visto?, ha fregato anche me».
...e rompipalle?
«Mi sono portato Diabolik anche in viaggio di nozze. Sennò chi lo disegnava?»
Eva Kant con chi potrebbe tradire Diabolik?
«Con Robert Taylor. Che è l’attore che gli presta la faccia»
...e Diabolik con chi potrebbe tradire Eva Kant?
«Soltanto con Eva Kant».
Ma allora perchè non si sposano?
«Perchè non vogliono avere testimoni...»
E perchè non mettono al mondo figli?
«E chi ha detto che non ne abbiano?»
Lei che lo conosce bene: Diabolik crede in Dio?
«Colpo di scena: secondo me si».
...è superstizioso?
«Lui no. Eva Kant invece...».
...che musica gli piace?
«Direi classica. Direi Beethoven».
...che libri legge?
«Libri tecnici, manuali. E di nascosto Topolino...»
Topolino?
«O Eta Beta. Era fantastico. Chissà perchè la Disney da un giorno all’altro lo ha fatto sparire».
Ma Diabolik come spende i soldi?
«Per inventare altri trucchi. Lui è un esteta, non ruba per i soldi».
Ultima di copertina; tre donne indimenticabili.
«Altea, la moglie di Ginko, che mi sono inventato ispirandomi a Capucine; Daria che esiste nella realtà e che come nel fumetto è una veterinaria. E Ines la camionista. Un clone di Misery non deve morire...»
Cosa deve fare Ginko per catturare Diabolik?
«Pregare...»
Ci riuscirà mai?
«Speriamo di no. Cioè lo spero per me...»
Chi è più cattivo di Diabolik
«Gli uomini. Fanno cose così mostruose che non capisco da quali meandri profondi escano. Basta leggere la cronaca».
Quel è la morale ha Diabolik?
«Rubare in fondo è il suo modo di essere libero. E poi non deve pagare l’Imu».
Diventerà mai vecchio?
«Diventerà vecchio quando nessuno lo amerà più».
Le è mai capitato di sentirsi Diabolik una volta nella vita?
«Si, quando mio nipote Pedro ha indossato la Tshirt con il disegno di Diabolik. Ma non l’ha messa per lui, l’ha messa per il nonno...»
Ce l’ha ancora?
«No. Gliel’ha rubata mio figlio...»
Cosa le sarebbe piaciuto disegnare Diabolik a parte?
«Le strisce: Bc, Snoopy. La vena umoristica è quella più vicina a me».
Il miglior disegnatore di fumetti di sempre
«Alex Raymond, Manara, Moebius. Ma per me il numero uno è Norman Rockwell».
Di che cosa ha paura il papà di Diabolik?
«Ho paura di Ginko».
Che idoli ha il papà di Diabolik
«Ava Gardner, Caravaggio e Federer. Un campione dal talento diabolico».
Lei ha maschere in casa?
«Neanche a carnevale»
E pugnali?
«Quelli per tagliare la torta»
Chi sta uccidendo il fumetto?
«Nessuno lo ucciderà. La fantasia non muore mai».
Quindi sopravviverà?
«Certo. Come Diabolik... maledetto criminale».
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