Da cantautore di culto a uomo dei tormentoni. Domani sera a Roma torna Daniele Silvestri, sullonda lunga del successo radiofonico di La paranza. AllIppodromo delle Capannelle, per lapertura della manifestazione Romarock, presenta i brani del nuovo disco Il latitante e naturalmente il meglio del suo repertorio, in un concerto di più di due ore. Nato discograficamente a metà degli anni 90, Silvestri ha pubblicato ottimi album ricchi di canzoni raffinate e ironiche. Presente più volte al festival di Sanremo con brani coraggiosi - Luomo col megafono e Aria - nel 2003 si è svelato al grande pubblico presentando dal palco del teatro Ariston Salirò. Dopo un lungo tour Silvestri ha deciso di smaltire la sovraesposizione mediatica dovuta al successo del singolo, dedicandosi alla famiglia e abbandonando per un po le scene. Tornato questanno a Sanremo, ha replicato il successo con La paranza, presentata anche al concerto del 1° maggio in piazza San Giovanni davanti a centinaia di migliaia di ragazzi in festa. Il nuovo singolo, da pochi giorni in radio, si chiama Gino e lAlfetta: un allegro ritmo dance destinato a ripetere il successo del tormentone sanremese. Due pezzi che trainano un album, Il latitante, come di consueto ben suonato e ben scritto. Il talento compositivo di Silvestri emerge nei brani migliori del disco, Io fortunatamente e Sulle rive dellArrone (lArrone è il torrente che scorre a Fregene, ormai residenza stabile del musicista), mentre la sua vena ironica sforna brani sarcastici come Che bella faccia e altri più amari: è il caso di Ninetta nanna, triste riflessione, con accenni di romanesco, sulla difficoltà di arrivare a fine mese tra tasse e imposte di ogni genere. Tra i collaboratori storici di Silvestri, nel disco fanno capolino Max Gazzè, al basso in vari brani, e Demo Morselli, che come di consueto regala preziosi soli di tromba. Ospite donore Mauro Pagani, titolare degli studi in cui Il latitante è stato inciso, che con il suo violino arricchisce Love is in the air.
In tour Daniele Silvestri è accompagnato da alcuni dei suoi musicisti storici, ovvero Maurizio Filardo alle chitarre e al mandolino, Piero Monterisi alla batteria e Gianluca Misiti alle tastiere, mentre al basso cè il nuovo acquisto Gabriele Lazzarotti. Particolare la scenografia, caratterizzata da grandi quadrati in alluminio che diffondono la luce. I biglietti sono in vendita a 12 euro.
Ippodromo delle Capannelle, via Appia Nuova 1245. Info: 0666182859.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.