Digitale Romani stoppa un altro sabotaggio

Il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, ha bloccato l’ennesimo tentativo di far fallire l’asta per le frequenze digitali. Ieri in un’intervista al «Corriere Economia» il consulente Agcom, Antonio Sassano, proponeva a Rai e Mediaset di fare un passo indietro per liberare due multiplex rivendicati dalle tv locali. La proposta, casualmente, è stata elaborata dal Forum Pd delle Comunicazioni presieduto dall’ex ministro Paolo Gentiloni e fatta propria dal consulente che ha, evidentemente, ritenuto di non doversi attenere agli obblighi del codice etico dell’Autorità per cui lavora. Il ministro Romani è immediatamente intervenuto per sanzionare l’episodio inviando una lettera al presidente dell’Agcom, Corrado Calabrò, e invitando il consulente a una maggiore moderazione perché il bando della gara è già stato approvato dall’Ue ed è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. L’incasso stimato è di 2,4 miliardi di euro e non si può far saltare tutto per motivazioni puramente politiche.

Disapprovazione espressa anche dal commissario Agcom, Stefano Mannoni. «Un episodio di grave insensibilità istituzionale da parte di un consulente che da anni beneficia delle prebende e della fiducia dell’Autorità», ha commentato.