Dondup, il jeans italiano che piace a Lvmh. Il 40% della griffe marchigiana passa così nelle mani di L Capital, il fondo sponsorizzato dal gigante del lusso francese. Un riconoscimento al made in Italy da parte dei «cugini rivali» d'Oltralpe: «Abbiamo voluto puntare sull'eccellenza del prodotto- spiega Andrea Ottaviano , amministratore delegato per l'Italia di L Capital - perchè ci sembra anche più importante della notorietà del marchio: quest'ultima è più facile da costruire, quando si parte da un prodotto di alto livello, ma il contrario è pressoché impossibile. E Dondup è stato capace, partendo dal jeans, di arrivare al total look per donna, uomo e bambino Ora è il momento di farlo crescere, anche fuori dai confini italiani».
L'obiettivo dell'operazione è proprio quello di avviare un nuovo corso strategico, di sviluppo e di espansione del marchio, che oggi deve l'80% dei suoi ricavi - oltre 60 milioni di euro il fatturato totale - al mercato italiano.
L'investimento da parte di L Capital è di circa 30 milioni di euro, più altri venti di finanziamento bancario: il fondo - che è il veicolo di investimento del Re Sole della moda, Bernard Arnault, e già possiede il 70% di Piazza Sempione (moda) e quote in La Gardenia (profumi), Stroili (gioielli) e Calligaris (arredamento) - ha progettato un percorso di quattro o cinque anni, «ma prevediamo la crescita già dal secondo anno», aggiunge Ottaviano. Anche attraverso lo sviluppo di nuove linee, primi fra tutti gli accessori.
