M ilano celebra la Festa della Donna con unintera giornata di eventi culturali che spaziano dalla prosa alla poesia, dal cinema al teatro, dalla pittura alla fotografia, oltre a dibattiti, concerti, tavole rotonde, presentazione di libri, laboratori e video proiezioni. Ecco uno spettro delle principali iniziative, dedicate alle icone del passato così come alle grandi donne del presente, protagoniste del mondo intellettuale, dellimpresa, del design, dellarte e della letteratura.
Poesia e letture sceniche
Ad Alda Merini, Vivian Lamarque e Patrizia Valduga sarà dedicata, questa sera ore 21 al Duomo di Milano, la serata «Le donne, Maria e la città», introdotta da monsignor Luigi Manganini. A leggere i versi delle celebri poetesse saranno, eccezionalmente, il sindaco Letizia Moratti, lonorevole Emilia De Biasi, il presidente del Tribunale Livia Pomodoro, lattrice Valentina Cortese e le giornaliste Letizia Gonzales e Miriam Giovanzana. A Palazzo Sormani, invece, spazio alla drammaturgia, nellincontro a cura di Ombretta De Biase «Anima Mundi»: letture sceniche di testi teatrali scritti da autrici contemporanee, tra cui Maricla Boggio, Stefania Porrino e Camilla Migliori (via Francesco Sforza 7, ore 18-20).
Mostre
Al Castello Sforzesco, ingresso omaggio alle signore che desiderano visitare la mostra «La monaca di Monza» (ore 9-17.30): oltre 60 opere di artisti ottocenteschi, da Hayez a Mosè Bianchi, da Molteni a Previati, accompagnate da carteggi privati e documenti ufficiali che ricostruiscono la vicenda di Marianna de Leyva. Dalla pittura alla fotografia: la condizione femminile, nel passato e nel presente, è al centro della collettiva «Foto dautrice», a cura di Cesare Colombo e Giovanna Calvenzi, che apre oggi alle 18.30 alla Galleria Belvedere (via Santa Maria Valle 5, fino al 31 marzo); esposti gli scatti di 47 fotografe che accostano le immagini del femminismo storico a reportage e linguaggi della società contemporanea. Alle donne marocchine è invece dedicata la retrospettiva «Femmes, il Marocco che cambia nelle storie delle donne dei Larache» che si inaugura domani, alle 17, allo spazio Forma (piazza Lucrezio Caro 1, aperta fino al 21 marzo): storie problematiche e di povertà, tratteggiate dagli scatti di Marta Sarlo e dalle video-interviste di Fatima Bianchi.
Libri
Il Telefono Donna, centro di ascolto contro abusi e violenze, celebra l8 marzo presentando il libro della fondatrice, Stefania Bartoccetti: «Mi chiamo B», storie di rinascite al femminile (Fnac di via Torino, ore 18). Mentre il complesso rapporto donne-economia (dallinglese «womenomics») sarà al centro di due volumi, già bestseller mondiali, presentati oggi a Milano: il saggio Rivoluzione Womenomics edito dal Sole-24 ore, e scritto dall'economista Avivah Wittemberg-Cox e dalla giornalista finanziaria Alison Maitland, che spiega «perché le donne sono il motore dell'economia» (se ne parlerà alle 18 in via Monte Rosa 91) e il manuale Womenomics di Claire Shipman e Katty Kay, volti noti del giornalismo televisivo a stelle e strisce, che invitano le donne a «costruirsi una carriera su misura, lavorarando meglio, non di più» (al Teatro Parenti, ore 19). Un tema analogo sarà oggetto del dibattito «Il lavoro è molto di più» alla Libreria delle Donne (via Pietro Calvi 29, ore 17.35) con la docente Marisa Forcina, la giornalista Cristina Morini e leconomista Laura Pennacchi.
Cinema
Proseguono allo Spazio Oberdan le iniziative al femminile del festival «Sguardi Altrove 2010». Tra queste, alle 20.30, la proiezione del film «Cendres et sang» di Fanny Ardant (presente in sala). Preceduta, alle ore 16, dalla pellicola «La chambre de Damien» di Jasna Krajinovic, per il Concorso internazionale documentari.
Dibattiti e laboratori
Si chiudono alla Fabbrica del Vapore i tre giorni di eventi dedicati all8 marzo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.