LAlta moda torna il 26 gennaio a Roma con le creazioni di cinque atelier che «riscoprono» luomo, tra le statue di nudi maschili del Museo Andersen. «Roma, dallImpero alla Dolce Vita» è il tema della nuova edizione di sfilate, dal 26 al 30 gennaio che vedrà il ritorno della moda maschile.
Tra gli eventi moda si annunciano banchetti rinascimentali con defilé ispirati al cibo, tuniche in filo doro o socialmente utili, come quelle realizzate da ragazze dellEst, ospitate in una casa famiglia. Nel museo saranno in mostra le creazioni di Barbera, Litrico, Piattelli, Rubinacci e Osvaldo Testa, maestri di stile che hanno vestito personaggi come Manzù, Visconti, De Sica, Mastroianni, Malaparte, Gorbaciov, Andreotti. In un antico palazzo, un banchetto rinascimentale contro lanoressia farà rivivere i fasti dei principi mecenati.
Lomaggio ad Albini, pioniere del total look e del prêt-à-porter di lusso, è levento di punta delle sfilate, grazie al materiale dellarchivio di Marisa Curti,ex socia del couturier. La performance «In/Under the name of Walter Albini» si terrà al Tempio di Adriano.
«Percorso formativo per uscire dal disagio» è un progetto del presidente Stefano Dominella che prevede un corso per la formazione come modelliste di un gruppo di ragazze dellEst , vittime di violenza, accolte in case-famiglia in Italia. Il laboratorio, coordinato da Deanna Ferretti, ha preso il via il 4 dicembre presso la scuola Ida Ferri. Tra i presenti Marella Ferrera, Fausto Sarli, Giovanni Cavagna, Gattinoni, Lorenzo Riva, Patrizia Pieroni, Abed Mahfpuz, Michele Miglionico, Raffaella Curiel, Camillo Bona, Tony Ward, Renato Balestra, Alessandro Consiglio, Bianca Maria Gervasio.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.