Ecco il cemento che combatte l’inquinamento

I palazzi del futuro saranno in grado di combattere lo smog e avranno le facciate sempre pulite, nonostante l’inquinamento. Non è fantascienza, ma il risultato della ricerca scientifica che ha permesso di creare un cemento molto speciale, definito «fotocatalitico». Si chiama «Tx Active» ed è un materiale dotato di un principio attivo capace di trasformare gli agenti inquinanti in materiali totalmente innocui per l’ambiente. Inoltre, grazie alla presenza del biossido di titanio, questo cemento non si annerisce mai, neanche se esposto per anni allo smog delle grandi città.
La novità è stata presentata ieri da Italcementi, in occasione del primo Festival internazionale dell’ambiente. «I nostri ricercatori - spiega Stefano Gardi, direttore Sviluppo sostenibile del gruppo - hanno calcolato che in una città come Milano, se applicato al 15 per cento delle grandi superfici, questo cemento potrebbe arrivare a dimezzare gli agenti inquinanti, con interventi che sul piano economico sono del tutto compatibili con quelli realizzati con i prodotti tradizionali». Il cemento è già stato provato in alcune città italiane: Bergamo e Roma. E ha dimostrato di funzionare e di poter svolgere un ruolo importante a Milano in vista dell’Expo.
L’attenzione per la sostenibilità si coniuga con quella per la sicurezza del lavoro.

E infatti Italcementi nel corso del 2007 ha destinato il 24 per cento dei suoi investimenti alla tutela dell’ambiente e al miglioramento delle condizioni dei luoghi di lavoro. «Dal 2000 a oggi - conclude Gardi - l’indice di frequenza degli infortuni nella nostra azienda è diminuito del 78 per cento».

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