Ecco il super-dvd: musica, film e videogame insieme

Bill Gates lancia l’ultimo gioello: può contenere il doppio delle informazioni dei prodotti attuali

da Milano

Combattuta per anni nei laboratori di ricerca dei colossi dell'informatica, la guerra del Dvd esplode pubblicamente a Las Vegas, non appena si apre il sipario sul più importante salone dell'elettronica negli Usa. I due schieramenti che si battono per decidere quale formato digitale dovrà invadere le case degli utenti planetari, sono andati allo scontro nella capitale del gioco d'azzardo, con l'armata Microsoft all'assalto guidata dal comandante in capo, Bill Gates. Lo scenario assomiglia sempre di più al confronto dei primi anni Ottanta tra i formati Vhs e Betamax per lo standard nelle videocassette e gli esperti temono che i consumatori restino intrappolati e confusi. Senza contare che anche nel campo dei video digitali, come in molti altri, potrebbe farsi sentire il peso del gigante del momento: Google.
Il fondatore della casa di Redmond, a cui anche quest'anno è toccato il compito di aprire il Consumer Electronic Show (Ces) nella città del Nevada, ha presentato i primi gadgets tecnologici che si basano sul sistema Hd-Dvd, il formato che la Microsoft spinge per prendere il posto dei tradizionali Dvd. Tra l'altro, Gates ha lanciato un Dvd player realizzato con Toshiba che andrà in vendita a 500 dollari e ha preannunciato l'uscita di un lettore Hd-Dvd da collegare alla nuovissima Xbox 360, la console per videogiochi e per film ad alta definizione che negli Usa è stata il regalo cult del Natale 2005. L'Hd-Dvd è un formato a cui lavorano da tempo Microsoft, Intel e Toshiba, insieme ad altri produttori, e prevede di imporre un nuovo standard con dischi del formato degli attuali Dvd, ma capaci di contenere 30 gigabytes di informazioni (rispetto ai massimo 16 attuali), per far fronte all'ondata di contenuti video ad alta definizione in arrivo nei prossimi anni.
Ma lo schieramento che si oppone alla Microsoft, e del quale fanno parte grandi società d'elettronica e i maggiori studios di Hollywood, sta cercando di far passare la propria alternativa, Blu-ray, uno standard che prevede dischi da 50 gigabytes. La Pioneer è stata tra le prime a tradurre il progetto in una serie di primi prodotti per gli utenti, presentando a Las Vegas lettori e registratori Blu-ray con prezzi tra i 1.000 e i 1.800 dollari. Gates sostiene che l'Hd-Dvd sia più economico e versatile, gli avversari ritengono che Blu-ray abbia maggiori potenzialità.

«La scelta alla fine la faranno i consumatori, con i loro portafogli», ha detto Andy Parsons, vicepresidente di Pioneer. Ma nel frattempo i due standard arriveranno insieme sul mercato e le previsioni che emergono a Las Vegas è che ci vorrà tempo, almeno fino al 2008, prima di decretare il vincitore.

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