Economia

Il 30% degli italiani non ha il conto in bancaLo studio della Cgia di Mestre

I risparmi in banca? No grazie: troppe spese di gestione. Meglio le Poste, o magari il vecchio intramontabile materasso. Secondo la Cgia di Mestre a preferire metodi alternativi al conto in banca per i propri soldi sono 15 milioni di italiani, dai 16 anni in su. Per l'ufficio studi addirittura a livello europeo nessun altro Paese può contare un numero così elevato di persone che non possiedono contro corrente in un istituto di credito. «Questo record - spiega il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi - è riconducibile a ragioni storiche e culturali ancora molto diffuse in alcune aree e fasce sociali del Paese. Non possiamo disconoscere, ad esempio, che molte persone di una certa età e con un livello di scolarizzazione molto basso preferiscono ancora adesso tenere i soldi in casa, magari sotto il materasso, anziché affidarli ad una banca». Lo studio si basa su dati della Commissione Ue per cittadini con più di 15 anni di età che non dispongono di un cc. A l'Italia (29% degli over 15 senza cc) seguono Paesi come la Romania, (55% over 15 ) e la Polonia (30%). Il divario con le nazioni omologhe all'Italia è abissale. In Francia e nel Gb i cosiddetti «unbanked» sono poco più di 1,5 milioni (3% degli over 15).

In Germania il 2 per cento.

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