Economia

Buffett spende 37 miliardi Shopping nell'aerospazio

L'«oracolo di Omaha» compra Precision Castparts che produce componenti per gli aerei e l'energia

Warren Buffett scommette sul manifatturiero americano, e in particolare sul boom dell'aerospazio. E acquista, tramite la sua holding Berkshire Hathaway, per 37,2 miliardi di dollari (incluso il debito) Precision Castparts.

Si tratta della maggiore acquisizione nella storia degli investimenti fatti dall'«Oracolo di Omaha». Sul piatto sono stati messi 235 dollari per azione, il 21,2% in più rispetto alla chiusura del titolo Precision venerdì scorso a Wall Street.

Precision Castparts, che ha una capitalizzazione di mercato di circa 27 miliardi di dollari, è stata fondata nel 1949 e produce componenti per l'industria aerospaziale, tra cui cinture e parti del motore per Airbus e Boeing, e per il settore petrolifero. Il business aerospaziale genera circa metà del fatturato annuale, ovvero circa 5 dei 10 miliardi del giro d'affari totale. Berkshire è già uno dei maggiori azionisti della società, con una quota del 3 per cento. «Precision mi piace da molto tempo. È il fornitore preferito dall'industria aerospaziale e uno dei maggiori esportatori americani», ha detto Buffett commentando l'acquisizione, letta dagli osservatori come un segnale di fiducia del guru della finanza nella ripresa della domanda di energia con il rafforzamento dell'economia americana.

L'accordo, uno dei maggiori dell'anno dal picco di fusioni e acquisizioni del 2007, arriva pochi mesi dopo il maxi matrimonio da 50 miliardi di dollari tra Kraft Foods Group e H.J. Heinz, metà della quale era controllata da Berkshire Hathaway che negli ultimi dieci anni si è trasformata da una società, il cui utile veniva in gran parte dalle compagnie di assicurazione a una realtà che ora guadagna con ferrovie, utilities, costruttori di case, venditori di alimentari e perfino una concessionaria d'auto.

Guardando a possibili prossime mosse, Buffett allontana i rumors sulla ventilata acquisizione di Mondelez da parte di Kraft Heinz: un accordo non è probabile nel breve termine, a «Kraft Heinz abbiamo già da lavorare per i prossimi due anni». Nei giorni scorsi il finanziere William Ackmann, ha svelato una quota da 5,5 miliardi di dollari in Mondelez, in quella che è stata vista come un'importante scommessa sul fatto che il produttore di Ritz e Oreo potesse diventare il target di una nuova ondata di consolidamento nell'industria alimentare.

E Kraft Heinz era considerata uno dei papabili acquirenti.

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