È caccia a nuovi clienti Bmw Gran Tourer punta sulle famiglie

Un'altra Serie 2. Tre cilindri interessante per elasticità e prestazioni. Con sette posti

Travo (Piacenza)La famiglia Bmw si è evoluta e cambia in parte pelle. Punto fisso, ovviamente, resta la caratterizzazione premium . Il gruppo, dunque, è alla ricerca di nuovi clienti con l'obiettivo di portare, dalla sua, chi solitamante opta per altre marche. Ecco, allora, che la novità Serie 2 Gran Tourer (segue a Serie 2 Coupé e Cabrio, e alla Active Tourer) va ad arricchire la neonata offerta a trazione anteriore, rivolgenosi, in questo caso, alle famiglie con due o più bambini. I sedili a disposizione, infatti, sono sette: da quelli della seconda fila scorrevoli e con schienali regolabili per un vano di carico che, in configurazione a 5 posti, varia da 645 a 805 litri (arrivano fino a 1.905 a sedili reclinati), alla possibilità di una terza fila (con l'aggiunta di 900 euro al prezzo di listino).

In caso di non utilizzo, i due sedili della terza fila spariscono nel vano bagagli. Che questo nuovo concetto di monovolume sia stato progettato ad hoc per le famiglie numerose lo si capisce anche dalla disposizione dello spazio a bordo, che non si limita solo al vano bagagli, ma anche ai tanti scomparti portaoggetti. Gli ordini della Gran Tourer si sono aperti lo scorso 6 giugno, con un listino che parte da 28.550 euro, 1.500 euro in più della Active. Rispetto a quest'ultima, il monovolume di Bmw è più lungo di 21 cm (di cui 11 di passo) e arriva a toccare i 4,55 metri (1,6 metri l'altezza). I motori: al lancio l'equipaggiamanto prevede due unità a benzina e tre diesel. Quelle a benzina sono la 218i a tre cilindri da 136 cv (molto interessante per prestazioni ed elasticità) e la 220i a 4 cilindri da 192 cv. Le versioni diesel, ora: 216d a 3 cilindri e 116 cv, 218d da 250 cv e 220d xDrive con 190 cv, entrambe a 4 cilindri. In arrivo le versioni d'attacco 216i (102 cv), 214d (95 cv) e la 220d con trazione integrale. Due gli allestimenti (Base ed Advantage) e tre linee di personalizzazione (Sport, Luxury e M Sport). Al di là di spazio ed eleganza, la Gran Tourer si distingue anche per alcuni sistemi di assistenza alla guida: il Driving Assistant Plus comprende l'indicatore di pericolo di tamponamento e della presenza di pedoni. Se il veicolo che precede frena improvvisamente, la vettura avverte il guidatore con segnalazioni di intensità crescente e infine reagisce con una leggera frenata.

Utile è poi l'avvisatore del cambio accidentale della corsia di marcia. La vera chicca, però, riguarda l'assistente di guida in colonna. Agisce così: consente di spostarsi facilmente nel traffico intenso a una velocità fino a 60 orari e di uscire dalla coda in relax.

Il sistema mantiene automaticamente la distanza desiderata dalla vettura davanti, regola automaticamente la velocità fino all'arresto e controlla attivamente lo sterzo. L'auto, a questo punto, rimane in carreggiata a condizione che si tenga sempre una mano sul volante.

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