Cassazione, Etruria, valutare bancarotta preferenziale su incentivo al dg

La liquidazione da 700mila euro corrisposta all'ex direttore generale di Banca Etruria, Luca Bronchi, entrerà nel mirino del Tribunale del riesame di Arezzo. A deciderlo è stata la Corte di Cassazione che ha disposto un nuovo giudizio. Di fatto nel giugno del 2014 erano stati pagati 700mila euro alle ex dg come "incentivo all'esdodo". Ma il pagamento di quella somma era stato fatto nel momento in cui lo stato di insolvenza dell'istituto era stato accertato dagli organi di controllo della Banca d'Italia.

Inoltre il pagamento sarebbe avvenuto con un procedimento amministrativo in pendenza proprio nei confronti dello stesso ex direttore generale. Solo una parte di quella cifra, 474mila euro era stata sottoposta ad un sequestro preventivo. L'altra parte invece era stata ritenuta come "indennità di preavviso" e quindi dovuta.

Adesso la Cassazione ha chiesto al tribunale del riesame di valutare se quella liquidazione, come riporta il Sole 24 Ore, possa integrare il delitto di "bancarotta preferenziale".