Economia

Il Fisco spia i conti correnti: addio alla privacy sulle spese

Entro il 30 giugno, infatti, le banche e gli operatori finanziari dovranno comunicare all’anagrafe tributaria, non soltanto versamenti e prelievi, ma anche la giacenza media sul conto corrente

Il Fisco spia i conti correnti: addio alla privacy sulle spese

Il "Grande Fratello" fiscale sta per iniziare. Entro il 30 giugno, infatti, le banche e gli operatori finanziari dovranno comunicare all’anagrafe tributaria, non soltanto versamenti e prelievi, ma anche la giacenza media sul conto corrente. La super anagrafe del Fisco ha lo scopo di individuare i furbetti tramite "un’analisi del rischio evasione" dei contribuenti. Nel mirino per esempio coloro che truccano la propria dichiarazione Isee (l'indicatore della situazione economica di un cittadino e del suo nucleo familiare) per poter accedere a benefici o prestazioni a cui in realtà non avrebbero diritto. Come scrive il quotidiano romano, Il Tempo, l’obiettivo è di combattere in modo più efficace i fenomeni di evasione fiscale ma è indubbio che per stanare i furbi, il fisco esercita una forte intromissione nella "privacy finanziaria" di ogni cittadino.

Il fisco potrà esercitare un controllo costante dei movimenti del conto corrente e valutare eventuali operazioni sospette come svuotamento o riempimento repentino del conto.

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