Hitachi spinge il fatturato in Italia

Il country manager Dellagiovanna punta a +25% nei ricavi per il 2020

Hitachi spinge il fatturato in Italia

Hitachi prevede di aumentare del 25% entro il 2020 i ricavi sul mercato italiano, che passeranno così dagli attuali 1,2 a 1,5 miliardi di euro. Lo ha detto ieri, nel corso dell'Hitachi Social Innovation Forum 2017 all'Hangar Bicocca di Milano, il country manager Italy di Hitachi Europe, Lorena Dellagiovanna.

«L'Italia è un mercato importante per la crescita di Hitachi in Europa. La previsione sull'aumento dei ricavi in Italia al 2020 - ha spiegato Dellgiovanna - fa seguito a un importante aumento degli investimenti nel nostro paese, pari al 101% nel 2016 rispetto al 2015, in un periodo in cui le altre società hanno riportato una diminuzione del 3 per cento».

Da non dimenticare che Hitachi ha effettuato recentemente importanti acquisizioni come quelle di Ansaldo Breda, Ansaldo Stm e Fiamm. «Si è trattato di un consolidamento dell'impegno in Italia: a queste vanno aggiunte le altre 8 società del gruppo presenti nel nostro paese, una presenza diretta in 14 regioni e una crescita della forza lavoro italiana del 31%, che ha portato i dipendenti a quota 6mila».

In crescita anche l'export dall'Italia, aumentato dal 2015 al 2016 dell'89%, rappresentando nello scorso anno il 44% dei ricavi del gruppo. «Nei nostri siti produttivi di Pistoia e Napoli - ha aggiunto Dellagiovanna - sono stati realizzati i treni Intercity che collegheranno Londra alla Cornovaglia. Mentre prima convogli di questo tipo sarebbero stati realizzati nelle fabbriche giapponesi».

Un altro settore in crescita è quello energetico legato allo storage, grazie all'acquisto di Fiamm. «Abbiamo in mente anche altre acquisizioni - ha continuato Dellagiovanna - anche se ovviamente non possiamo ancora fare nomi».

In questo scenario, Hitachi ha riproposto i cardini chiave della propria strategia per la Social Innovation, con l'obiettivo di aiutare le aziende e le pubbliche amministrazioni nello sviluppo di progetti per migliorare la qualità della vita nelle nostre città. «L'innovazione si focalizza sulle sfide - ha concluso Dellagiovanna -.

Per questo motivo tutte la nostre strategie e offerte tecnologiche si basano sul concetto di Social Innovation: soluzioni integrate, prodotti e servizi attraverso cui realizzare progetti di smart city e internet of thing».

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