Economia

Mps, condanna a 7 anni per l'ex presidente Mussari

La sentenza è del Tribunale di Milano e si riferisce a una serie di operazioni finanziarie realizzate dalla banca senese per occultare le perdite causate dall’acquisto di Antonveneta. Condannati anche l'ex direttore generale Antonio Vigni e altri manager di Mps, insieme a sei ex dirigenti di Deutsche Bank e due ex manager della banca Nomura

Mps, condanna a 7 anni per l'ex presidente Mussari

I giudici di Milano hanno condannato gli ex vertici della banca Monte dei Paschi di Siena e tutti gli imputati del processo su una serie di operazioni finanziarie realizzate dalla banca senese per occultare le perdite causate dall’acquisto di Antonveneta. È stato condannato l’ex presidente di Mps Giuseppe Mussari a una pena di 7 anni e 6 mesi e insieme a lui l’ex direttore generale Antonio Vigni (7 anni e 3 mesi), l'ex responsabile area finanza Gianluca Baldassarri (4 anni e 8 mesi) e l’ex direttore finanziario Daniele Pirondini (5 anni e 3 mesi). Condannati anche Gianluca Baldassarri, ex responsabile dell'area Finanza, a 4 anni e 8 mesi e Marco Di Santo sempre della banca senese, a 3 anni e 6 mesi. I capi di imputazione vanno dalla manipolazione del mercato al falso in bilancio, dal falso in prospetto e ostacolo all'autorità di vigilanza.

Gli altri imputati sono sei ex dirigenti di Deutsche Bank e due ex manager di Nomura. Per quanto riguarda Deutsche Bank, Ivor Scott Dunbar, coinvolto in qualità di managing director-co-head of Global capital markets della filiale di Londra, è stato condannato a 4 anni e 8 mesi, Michele Faissola, imputato in qualità di managing director-head of Global rates, a 4 anni e 8 mesi, Michele Foresti, in qualità di managing director - head of Structured trading, a 4 anni e 8 mesi.

Gli altri tre imputati della banca tedesca sono Dario Schiraldi, in qualità di managing director-head of Europe sales, condannato a 3 anni e 6 mesi, Matteo Angelo Vaghi, in qualità di managing director-head of Italian Sales, a 3 anni e 6 mesi e Marco Veroni, in qualità di direttore - account manager di Db London in relazione al cliente Mps, a 3 anni e 6 mesi.

Per quanto riguarda Nomura, sono stati condannati rispettivamente Sadeq Sayeed, in qualità di ceo di Nomura International Plc London, a 4 anni e 8 mesi e Raffaele Ricci, all'epoca dei fatti responsabile delle vendite per l'Europa e il Medio Oriente di Nomura, a 3 anni e 5 mesi. I giudici di Milano hanno condannato anche Deutsche Bank Ag, Deutsche Bank London Branch e la banca giapponese Nomura.

"Grande stupore" e "sicuro ricorso in Appello" sono stati i commenti dopo la sentenza di Giuseppe Iannacone, difensore degli imputati di Deutsche Bank condannati.

Commenti