Dare a Telecom Italia una struttura verticale, creando una holding che controlla i diversi business trasformati in società operative ad hoc. È una delle soluzioni - riporta Radiocor - allo studio del vertice nell'ambito del piano industriale 2013-2015. Una newco sarebbe dedicata alla rete e, nel caso procedesse il progetto di scorporo, ne sarebbe ceduta una quota, magari alla Cassa depositi e prestiti. Telecom punta, comunque, a mantenere la quota di controllo nella rete, anche a garanzia del debito. Non è esclusa, poi, la quotazione in Borsa della newco per la rete, di cui in questo caso Telecom potrebbe anche mantenere meno del 51%: il ricavato servirebbe per ridurre il debito e investire nelle reti di nuova generazione. L'obiettivo è chiudere il riassetto entro dicembre.
Nel caso dell'information technology il processo di societarizzazione è già in atto visto che l'informatica presente in azienda è confluita nella controllata Ssc. Il processo si concluderà a novembre; alla guida è probabile che resti l'attuale ad Gianluca Pancaccini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.