Usa, Citigroup taglia 11mila posti di lavoro

Citigroup taglia oltre 11mila posti di lavoro. Il piano annunciato dalla banca, la terza più grande degli Stati Uniti, prevede oneri per un miliardo di dollari. "Queste azioni fanno parte della trasformazione di Citigroup - ha commentato Michael Corbat, amministratore delegato della banca - abbiamo identificato aree e prodotti che non generano guadagni significativi".

Oltre 11mila posti di lavoro salteranno a breve. Un colpo durissimo per il mercato del lavoro statunitense già pesantemente indebolito dalla crisi economica e dalle politiche volute dal presidente Barack Obama. A breve Citigroup attuerà, infatti, un ampio piano di ristrutturazione che prevede la chiusura di diversi rami del gruppo bancario.

Il programma si tradurrà in circa un miliardo di dollari di costi aggiuntivi nel quarto trimestre del 2012 e in ulteriori 100 milioni in carico nella prima metà dell'anno prossimo. Tuttavia, Citigroup ha stimato un risparmio di spesa di 900 milioni di dollari per tutto il 2013 e un beneficio annuale di 1,1 miliardi a partire dal 2014.