WeBuild inaugura il Ponte di Braila. Salini: "Siamo pronti per Messina"

Le due sponde del Danubio nel Sud-Est della Romania sono collegate da ieri dal nuovo Ponte di Braila, il più lungo del Paese con i suoi 1.975 metri complessivi e il secondo sospeso più lungo dell'Europa continentale, con campata centrale di 1.120 metri. L'opera, realizzata da un consorzio internazionale guidato da WeBuild, è stata inaugurata alla presenza del presidente della Romania Klaus Iohannis, della commissaria europea per i Trasporti Adina-Ioana Valean, del sottosegretario alle Infrastrutture Tullio Ferrante e dall'ad di WeBuild Pietro Salini (in foto). Il ponte, che ha visto all'opera oltre 1.350 persone e una filiera di 100 fornitori diretti, ha una larghezza di 31,7 metri e due torri alte 192,4 metri e presenta 4 corsie di marcia, con corsie di emergenza e piste ciclabili e pedonali. L'opera presenta un impalcato sospeso sulle acque del Danubio a circa 40 metri di altezza, permettendo quindi il passaggio delle navi oceaniche di medie dimensioni, ed è retto da due cavi portanti generati dall'intreccio di oltre 18.000 fili di acciaio. L'impalcato si compone di 86 segmenti realizzati nella vicina fabbrica di Braila dell'italiana Fincantieri. L'opera è frutto della collaborazione con Ihi, la società giapponese che è parte del consorzio Eurolink, guidato da WeBuild, che realizzerà il Ponte sullo Stretto di Messina.

«Dopo l'inaugurazione di due nuove stazioni della metro M4 di Milano degli scorsi giorni, siamo orgogliosi di tagliare il nastro di un'altra opera che migliorerà e semplificherà la quotidianità di tante persone ed imprese della regione, avvicinandole e creando valore», ha dichiarato Salini, aggiungendo che «sempre insieme a Ihi, dopo la sfida tecnologica di Braila, siamo pronti a realizzare, sempre a campata unica, il ponte record sullo Stretto di Messina, mettendo al servizio del Paese i successi che l'ingegneria italiana ottiene nel mondo.

Braila rappresenta, per la lunghezza della sua campata centrale, un modello in scala 1:3 del Ponte che unirà finalmente Sicilia e Calabria».