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Boeing scomparso, si apre la pista del terrorismo

Si indaga su due passeggeri con documenti di identità sospetti: c'è chi parla di un attentato, ma quella del terrorismo è solo una delle ipotesi da prendere in considerazione

Boeing scomparso, si apre la pista del terrorismo

I servizi segreti di mezzo mondo sono al lavoro per indagare sul caso dell'aereo della Malaysia Airlines scomparso nel nulla sopra il mare a sud del Vietnam nella giornata di ieri. Le autorità malesi fanno sapere che sono state aperte delle indagini sui due passeggeri con documenti di identità sospetti (e non più quattro come era stato detto in precedenza). Si infittisce così il mistero del volo scomparso misteriosamente dai radar senza alcun preavviso: da più parti è stata ventilata l'ipotesi che si tratti di un atto di terrorismo, ma quella dell'attentato non è certo la sola eventualità attualmente al vaglio degli esperti. Ieri i ministri degli Esteri austriaco e italiano hanno confermato che i nomi di un cittadino di ciascuno dei due Paesi si trovavano sulla lista dei passeggeri ma non si erano mai imbarcati, e che i loro passaporti erano stati rubati in Thailandia.

Certo, il fatto che già in passato organizzazioni terroristiche come Al Qaeda abbiano utilizzato la tecnica dei passaporti rubati e degli scambi di identità per coprire le proprie trame criminali potrebbe indurre a pensare a un attentato, ma diversi esperti di antiterrorismo hanno espresso dei dubbi sulla solidità di questo nesso. Il vice consigliere della Casa Bianca alla Sicurezza Nazionale, Tony Blinken, ha invitato alla cautela, specificando che è ancora troppo presto per stabilire con sicurezza le cause dell'incidente.

Nel frattempo sono stati trovati alcuni rottami nelle acque comprese tra il Golfo di Thailandia e il Mar Cinese Meridionale, la cui origine non è però stata ancora appurata con certezza.

Fonti dell'aviazione civile cinese fanno sapere che non è ancora possibile stabilire se si tratti effettivamente di resti del Boeing 777 della Malaysia Airlines, perché in caso di incidente i rottami possono cadere nel raggio di diversi chilometri.

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