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Harry torna dall'Afghanistan: "Ho fatto fuori i talebani"

Il principe di nuovo a casa dopo 20 settimane passate come co-pilota sugli elicotteri Apache nella turbolenta regione di Helmand: "Ho ucciso molti talebani"

Harry torna dall'Afghanistan: "Ho fatto fuori i talebani"

Il principe Harry ha ammesso di aver ucciso dei guerriglieri talebani durante la sua missione come Captain Wales nell’esercito britannico in Afghanistan. Harry, che torna a Londra dopo 20 settimane passate come co-pilota sugli elicotteri Apache nella turbolenta regione di Helmand, ha partecipato a diverse operazioni di evacuazione di feriti. "Nello squadrone, quando uscivamo, tutti hanno sparato una certa quantità di colpi", ha spiegato il 28enne secondogenito del principe Carlo e Lady D spiegando la sua attività di responsabile dei sistemi d’arma. E alla domanda se avesse ucciso guerriglieri: "Prendi una vita per salvarne un’altra".

"Se là fuori c’è gente che che cerca di farci del male, allora dobbiamo metterli fuori gioco spariamo: se serve... ma essenzialmente siamo più che altro un deterrente". Il principe ha rilasciato interviste almeno tre volte durante la sua permanenza in Afghanistan, ma tutte con sottoposte alla condizione di essere pubblicate solo dopo la fine della sua missione. "È una gioia per me perché sono uno di quelli che amano giocare con al PlayStation ed Xbox, quindi con i miei pollici mi piace pensare di essere abbastanza utile", ha aggiunto Harry, noto per il suo carattere guascone, che ha anche detto di "non vedere l’ora di diventare zio" quando il fratello William diventerà padre: a William, come diretto discendente al trono della Gran Bretagna è stato vietato andare in Afghanistan nonostante sia anch’egli parte della Royal Air Force: "Amerebbe essere qui - ha commentato Harry - e a essere onesti, non vedo perché non dovrebbe...nessuno sa chi c’è sull’elicottero. Sì, ti sparano, ma se i ragazzi che fanno questo stesso lavoro vengono attaccati e gli sparano, non credo ci sia niente di male se sparano anche a noi". Il principe ha ammesso di aver esagerato e "dato una delusione" a se stesso e la sua famiglia quando nel 2012 appena prima della sua partenza per l’Afghanistan furono diffuse foto che lo ritraevano mentre giocava nudo a biliardo in compagnia di altri ragazzi e ragazze durante una festa a Las Vegas, ma ha anche ribadito che era in una situazione privata e "dovrebbe esserci una certa quantità di privacy", ha detto, "è probabilmente il classico esempio di quando sono sono troppo cameratesco e troppo poco principesco".

I talebani hanno bollato il principe Harry come un "codardo". "Non vale neanche la pena di condannare le sue dichiarazioni - ha detto al Daily Telegraph il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid - descrivere la guerra in Afghanistan come un gioco avvilisce chiunque, soprattutto un principe, che si presume sia migliore". Parlando all’agenzia britannica Press Association al termine della sua missione, Harry ha dichiarato di aver ucciso talebani, spiegando la sua perizia da co-pilota di un elicottero Apache, responsabile della dotazione missilistica del velivolo, con la sua passione per i giochi al pc: "È una gioia per me perché sono uno di quelli che amano giocare con PlayStation ed Xbox, quindi con i miei pollici mi piace pensare di essere abbastanza utile". Anche un comandante presente a Helmand, dove ha operato il principe, ha criticato la mancanza di rispetto mostrata da Harry con il suo paragone tra la guerra e un gioco: "Non è un gioco.

È molto, molto reale".

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