Come evitare la coda, tutti i trucchi del vademecum Asl

L’offerta sanitaria in Lombardia non si può dire non sia vasta. Anzi. Proprio per questo non è semplice orientarsi tra i vari servizi e scegliere le strutture giuste per farsi curare. A dare una mano ai potenziali pazienti è l’Asl che ha pubblicato un opuscolo di 64 pagine in cui riassume - dalla «a» di alcoldipendenze alla «v» di vaccinazioni - tutta l’offerta sanitaria presente sul territorio. Il vademecum, in formato tascabile, sarà spedito nei prossimi giorni a casa di 832mila famiglie milanesi e si rivelerà un prontuario utile per vivere passo passo la vita sanitaria.
«È uno strumento che servirà al cittadino in caso di bisogno nella quotidianità - spiega Walter Locatelli, direttore generale Asl Milano - e non solo quando ci sono aspetti particolari della propria salute. Inoltre, contiene le informazioni per un disbrigo più veloce delle pratiche che hanno un risvolto sanitario. È insomma uno strumento di facile consultazione, che potrebbe rimanere utile per muoversi nell’offerta sanitaria che il nostro territorio mette a disposizione».
Nel libretto vengono indicati tutti i numeri di telefono per prenotare le visite mediche e specialistiche accorciando i tempi di attesa, viene spiegato come ottenere cure all’estero, come richiedere esenzioni e certificati, come scegliere e revocare il medico di famiglia, dove rivolgersi per avere un sostegno psicologico. O ancora, si danno informazioni pratiche sulle protesi, sui centri di oculistica infantile, sui contrassegni speciali di circolazione e della sosta. Insomma, con tutta probabilità la guida diventerà una sorta di rubrica telefonica intelligente da consultare in più occasioni, per sbrigare pratiche sanitarie e chiedere assistenza.
«Sembra un opuscolo semplice - commenta l’assessore regionale alla sanità Luciano Bresciani - ma è frutto di un lavoro importante, utile al cittadino per sapere cosa succede sul territorio, dato che proprio il cittadino è al centro del sistema». L’opuscolo, intitolato «Chi si prende cura di voi», contiene anche consigli su uno stile di vita sano e una scheda per ognuna delle strutture sanitarie accreditate della Regione. L’obiettivo è raggiungere gli 1,8 milioni di abitanti che compongono le 832mila famiglie destinatarie del libriccino. Per realizzarlo, le spese dell’Asl sono state di circa 114 mila euro: 63mila per la produzione, 51mila per la distribuzione.
Non si tratta di un’iniziativa isolata. Le mini guide dell’Asl spaziano su vari temi. Un opuscolo è stato dedicato per intero alle malattie sessualmente trasmissibili per colmare un vuoto di informazione estremamente diffuso, soprattutto tra i giovani e gli stranieri. Proprio per questo il libretto è stato tradotto in cinque lingue. Idem per il libriccino che spiega come difendersi dai rischi domestici, come rispettare l’ambiente, perché allattare, perché e come mangiare sano.

«L’abbiamo tradotto in otto lingue - spiega il direttore sociale dell’Asl Davide Clerici - tra cui anche l’arabo e il cinese per affrontare il tema di un corretto stile di vita, dalla nascita all’età adulta e prevenire problemi come quello dell’obesità».