Letizia Moratti affila le armi. In vista dellincontro Stato-Comuni-Regioni oggi a Roma, e della manovra che anticipa la Finanziaria 2009 che il ministro per lEconomia Giulio Tremonti porterà al tavolo del consiglio dei ministri domani, coi trasferimenti agli enti locali, ieri il sindaco ha messo in piedi una strategia per difendere Milano. Che ha chiuso i conti del bilancio 2007 con un attivo di oltre 155 milioni e non vuole pagare i danni fatti dalla Capitale, che ha invece un «buco» da 7 miliardi. Nello stesso tempo, fa un appello a trovare già nel prossimo provvedimento economico i fondi speciali per lExpo che, ha ribadito il sindaco agli assessori riuniti in fretta e furia in una giunta straordinaria, non si tratta di una rassegna milanese ma di un evento nazionale che porterà frutti (leggi: ricadute economiche) a tutto il Paese. La Moratti ha chiesto alla giunta di votare allunanimità una trattazione di massima per sostenere a nome di tutta la giunta le due richieste. Milano insomma sollecita lo Stato a non penalizzare nella prossima manovra i Comuni virtuosi, che hanno contribuito a migliorare il debito, per coprire leredità lasciata dallex sindaco Walter Veltroni (il riferimento preciso allamministrazione «pregressa» lo ha voluto aggiungere lassessore di An Gianpaolo Landi di Chiavenna, perché non venisse letto come un attacco al neo sindaco Gianni Alemanno). Il sindaco ricorderà poi le due lettere con cui il Bie ha annunciato la visita degli ispettori a inizio luglio, occasione in cui vorranno conoscere il business plan del comitato per lExpo, facendo un appello ad arrivare puntuali con il decreto legge e la certezza dei fondi speciali. In serata il sindaco ha fatto quadrato anche coi sindaci dellhinterland, riuniti a Palazzo Marino. Ma a poche ore dalla giunta straordinaria, da Roma sono arrivate immediatamente rassicurazioni. Dopo un summit tra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e i ministri Tremonti e Roberto Calderoli, proprio questultimo ha riferito che «il governo inserirà nel decreto legge che anticipa la manovra economica, e che verrà sottoposto allesame del Consiglio dei ministri la prossima settimana, le prime risorse economiche per lorganizzazione dellEsposizione universale». Calderoli esprime «piena soddisfazione per questa decisione che risponde concretamente alle forti sollecitazioni venute al riguardo dal ministro Umberto Bossi e dal sindaco Moratti vista limportanza dellevento in questione». Anche il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola ha assicurato che con la legge speciale «il presidente del Consiglio ha avuto colloqui col sindaco e il governatore Formigoni e agirà nei tempi più brevi».
Arrivate buone nuove dalla Capitale, il sindaco ha ammesso che «le preoccupazioni rispetto allExpo sono state superate. Ho avuto rassicurazioni dal ministro Tremonti».
Expo, il governo tranquillizza Milano
La Moratti convoca gli assessori sui fondi del 2015. Niente tagli ai Comuni virtuosi: incontro coi sindaci
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.