Per garantire una vita in dignità

Gigi Pavesi

«Quando pochi giorni fa abbiamo appreso i risultati dell'edizione 2014 del 5 x 1.000 racconta Raffaella Pannuti, presidente di Fondazione Ant - è stato un grande sollievo trovarci ben saldi all'undicesimo posto su 38mila aventi diritto nell'ambito Onlus e volontariato, con oltre 112mila preferenze, 10mila in più rispetto a 2013. È stato un sollievo perché, mai come quest'anno, abbiamo bisogno di sentire forte il sostegno dei cittadini per poter continuare a dare assistenza specialistica gratuita a casa di 4.000 malati di tumore ogni giorno e offrire più di 21.000 visite di prevenzione oncologica senza alcun costo per chi ne usufruisce. La missione dell'Eubiosia - aggiunge la presidente - il voler strenuamente garantire a tutti una vita in dignità anche nel momento della malattia, ci impone di accogliere chiunque ne faccia richiesta, di essere in quante più case possibili con i nostri medici, infermieri e psicologi, prestando cure gratuite a domicilio dei malati di tumore e sostenendo 365 giorni l'anno, 24 ore su 24, le famiglie che accudiscono un loro caro».

Un compito molto oneroso sotto il profilo economico, che Franco Pannuti, fondatore della Onlus nata a Bologna nel 1978, ha perseguito con determinazione riuscendo a diffondere la missione di Ant in 10 regioni italiane. Ant ha dato assistenza a 113.000 malati di tumore nelle loro case e oggi continua a farlo rispondendo al richiamo della sofferenza anche grazie alla firma che tanti cittadini mettono sulla propria dichiarazione dei redditi, scegliendo la Onlus come destinatario del 5 x 1.

000.

Commenti