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Gatti in passerella e da adottare: ecco il miglior «a-micio» dell’uomo

Sono trovatelli, qualche volta meno fortunati, ma comunque bellissimi. E meritano anche loro un po’ di notorietà. Per questo circa 300 gattini di casa oggi e domani sfileranno sulla passerella del «Supercat Show», la mostra felina che torna per l’undicesimo anno alla Nuova Fiera di Roma. Accanto a loro altrettanti esemplari di razza, quelli con il pedigree, arrivati da tutta Europa con gli allevatori per aggiudicarsi il primo premio.
Come ogni anno, anche questa volta l’esposizione internazionale è l’occasione per allestire «Aiuta un a-micio», la gara di solidarietà in favore di tutti i gattini abbandonati. Per trovare loro un padrone o almeno cibo di qualità. «Per tradizione abbiamo sempre ospitato nei nostri spazi l’associazione Arca Onlus, che gestisce la colonia felina della Piramide - spiega Silvia Saraco, una delle organizzatrici -. Gli esemplari in cerca di adozione saranno messi in mostra, in modo che chiunque voglia portarli a casa possa farne richiesta». E farli entrare nella propria famiglia, ovviamente dopo i controlli di rito. «Inoltre, grazie agli sponsor, siamo in grado di raccogliere cibo da donare all’associazione - prosegue -. Ci sembra giusto coniugare l’esposizione di bellezza con un momento di solidarietà in favore degli animali meno fortunati».
Quest’anno le mascotte dell’evento sono Hansel e Gretel. Sono micetti di cinquanta giorni abbandonati qualche giorno fa insieme alla propria mamma davanti all’oasi felina di Porta Portese, a Roma. Il loro padrone ha scavalcato la recinzione in piena notte e li ha lasciati al freddo, in una delle gabbie vuote e ormai arrugginite. Sono stati ritrovati solo la mattina successiva, da alcune delle volontarie. Adesso cercano un padrone anche perché i piccoli - un maschietto e una femminuccia - hanno una delle zampe posteriori tagliate.
Insieme a loro è in cerca di casa anche Morgana, una gattina che rischia di morire di fame. Da piccola è stata maltrattata e adesso ha terrore degli altri gatti. «Così non va a prendere il cibo dalle postazioni in cui lo lasciamo - dice Matilde Talli, presidente di Arca -. Darle da mangiare è un terno al lotto.

Speriamo che qualcuno possa adottarla».

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