il derby dei lettori

2 UNA VOCE ROSSOBLÙ

Troppa fretta di vendere:

scordiamoci stella e Champions
Caro dr. Lussana, passata l'onda emotiva della sconfitta con il Chievo, vorrei esprimere alcune mie opinioni sul «pianeta Genoa», premesso il doveroso riconoscimento al presidente, che ci consente di partire alla pari con la Sampdoria, quando, fino a poco tempo fa, la Samp era in un'altra dimensione e l'obiettivo nostro era solo quello di salvarsi, spesso all'ultima giornata; chi ha superato gli «anta» come me, se lo ricorda bene.
Inizio dal presidente: secondo me, ha troppa fretta di vendere i giocatori. L'acquisto di Pazzini è stato migliore di quello di Milito: Pazzini è ancora alla Samp, Milito dopo 1 anno, è stato venduto. A parti invertite, Pazzini sarebbe ancora al Genoa? Seri dubbi! La vendita di Diego è stata giustificata dall'età non più giovanissima del Principe, per cui dopo 1 anno si sarebbe deprezzato. Può essere, ma non si può certo dire lo stesso di Ranocchia; perché non aspettare almeno 1 anno, prima di venderlo in comproprietà all'Inter, che, magari, se lo prende già a Gennaio? Comunque, grazie Presidente!
Passiamo a Gasperini. Quest'anno, ha apprezzato pubblicamente la campagna acquisti, per cui non si può lamentare. Allora, eviti di schierare doppioni e gente fuori ruolo: o Rossi o Rafinha, o Dainelli (destinato a rimanere ma meno bravo) o Ranocchia; Moretti, che fine ha fatto? Si riuscirà a vedere una difesa a 3, composta da Chico, Dainelli/Ranocchia e Moretti?
Un'altra considerazione: l'anno scorso, ha accusato noi tifosi di provincialismo, perché si badava più al distacco in classifica dalla Sampdoria che all'impegno del Genoa su 2 fronti (velo pietoso sulla Coppa Italia); ma se è Lui per primo a dichiarare che l'obiettivo del Genoa è finire davanti alla Sampdoria, forse il provinciale è Lui e non si può aspettare che i tifosi facciano valutazioni diverse.
Infine, noi tifosi. Scordiamoci la stella e la Champions: manca un vice-Toni forte e manca il tempo necessario al giusto affiatamento tra i calciatori, cosa difficile, cambiando più titolari ogni anno; forse, riducendo il turn-over annuale, si potrà, tra qualche anno, ambire ai primi 4 posti.
2 QUALCHE CONSIGLIO PRATICO

Ecco come fare ricorso

in caso di multa allo stadio
Abbiamo letto con un amico e collega le lettere riferite alle multe in zona «Ferraris» e, da esperti di ricorsi ante tassa di 38 euro, ci permettiamo di consigliere quanto segue:
1) Ricorso: per un ricorso contro una multa per divieto di sosta di uno scooter non occorre rivolgersi ad un avvocato a meno che non siate un gruppo di amici tifosi e scooteristi nelle stesse condizioni, ma un ricorso si fa da soli con: 1) Foto del punto esatto in cui si trovava la moto (se non in VERA sosta vietata) una volta verificato quanto riportato sul verbale che spesso riporta indicazioni generiche. 2) Testimonianza scritta del fatto che al suo rientro non ha trovato alcune multa sullo scooter per poter agire subito e magari pagarla entro i cinque giorni previsti. 3) Testimonianza scritta che alla vostra richiesta alla Polizia Municipale di parcheggiare in quella zona, vi era stata data risposta affermativa e poi qualcuno verificherà chi era in servizio quel giorno a quell’ora in zona stadio. 4) Cercare sul Codice della Strada l’articolo richiamato sul verbale e verificare se lo scooter era posizionato in una zona di divieto di sosta ben segnalato ed anche qui occorre fare delle foto dei cartelli. 5) L’indicazione via Monticelli è generica occorre anche specificare il numero civico vicino al luogo della presunta infrazione.
Il Ricorso deve essere fatto al Giudice di Pace, secondo i moduli precompilati e deve essere consegnato in nº 4 copie con tutti i dati del ricorrente e dopo tre-quattro mesi dalla data di presentazione del ricorso ci sarà l’udienza dove non occorre parlare ma solo rispondere in modo sintetico alle domande del Giudice di Pace che esamina sia il ricorso sia i documenti che la Polizia Municipale porterà per dimostrare che la multa deve essere confermata e poi il Giudice emetterà la sentenza. Il Ricorso presentato al Prefetto è una perdita di tempo in quanto respingerà il nostro ricorso in quanto essendo il Rappresentante del Governo per tutta la provincia e quindi il superiore diretto di tutte le forze di polizia non dara’ mai torto ai sui dipendenti.


2) Conclusioni
Il mio consiglio è quello di presentare ricorso da soli ma con una adeguata documentazione di supporto come da me riassunto al punto 1) e mi rendo conto che occorre spendere 38 euro ma se poi da oggi a Natale arriveranno altre 10 multe al lettore Centrone? Meglio partire subito con un ricorso.

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