Si è concluso, il progetto della Consulta Femminile legato alla cena di Natale del 14 dicembre 2012 che si era tenuta presso il ristorante da O' Vittorio a Recco, alla quale avevano partecipato numerosi colleghi e amici, ed è proprio grazie al loro aiuto che si è potuto raccogliere un'importante cifra, pari a 1.310,00 che ha garantito l'acquisto di materiale tecnico sanitario e non solo, da donare ad uno dei reparti più importanti dell'Ospedale G. Gaslini di Genova quello del «Trapianto di Midollo Osseo».
Le colleghe della Consulta Femminile, con la somma ricavata hanno potuto acquistare n° 6 termometri clinici infrarosso del costo medio di circa 150,00 l'uno, che consentirebbero una misurazione istantanea, igienica ed estremamente precisa della temperatura corporea, senza alcun contatto con il paziente. Grazie al nuovo sistema brevettato di stabilizzazione rapida manuale obbligatoria, questi termometri sono in grado di dare la temperatura in soli 3 secondi, quindi particolarmente indicati per l'utilizzo in reparto o sulle ambulanze. Inoltre grazie alla funzione di retroilluminazione del display, è possibile usare il termometro anche al buio, senza dover accendere la luce della stanza, rischiando di infastidire il paziente. Inoltre con il residuo del fondo, è stato possibile comprare anche, un forno microonde da sistemare presso il reparto all'interno di una saletta a disposizione dei genitori dei piccoli pazienti e di un Pc portatile, al fine di permettere ai bimbi che sono lontano da casa, di poter comunicare con le proprie famiglie attraverso Skipe, Facebook o quant'altro. Finalmente, il momento tanto atteso per portare a compimento questa bella iniziativa, la Consulta Femminile supportata dal Segretario del Collegio dei Geometri di Genova, si è recata presso il quarto piano del padiglione Dea in cui ha sede il reparto, e ha avuto il piacere di consegnare direttamente nelle mani dell'equipe medica già presente alla serata benefica dello scorso dicembre ed in particolare: il dott. Edoardo Lanino Referente Responsabile del Reparto «Trapianto Midollo Osseo», la facente funzioni di caposala Emilia Dibaudo, l'infermiera pediatrica Alessandra Toscano, tutto il materiale acquistato grazie alla solidarietà di tutti coloro che hanno creduto in questo progetto.
Un bel traguardo per la Consulta femminile, che ricordiamolo, è un'appendice del Collegio dei geometri genovesi e si tra orientando a questa serie di iniziative benefiche.
«È proprio così - spiega Roberta Arena responsabile della Consulta - da tempo cerchiamo di costituire un gruppo di lavoro che si orienti verso iniziative benefiche».
Con il Gaslini avete ottimi rapporti...
«È uno dei nostri interlocutori, ma anche altre attività svolgiamo verso coloro che ne hanno bisogno. Siamo un gruppo di sole donne e questa è una caratteristica che vorrei sottolineare».
Solidarietà, ma anche orientamento che così si può dire.
«Sì, compito della consulta è anche quello di seguire i giovani praticanti per cercare di avviarli con responsabilità verso la professione».
Ma come sono le donne geometra: migliori o peggiori dell'uomo?
«Come tutte le donne sono più intuitive. Comunque il geometra deve essere bravo professionalmente, e lo può essere una donna o un uomo».
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