I «LAVORI» POLITICI Consiglio flash: un'ora e mezzo poi tutti in fuga

Consiglio flash ieri in Regione. Per la quantità e il tipo di delibere si sarebbero dovuti impiegare almeno due giorni di lavori, ma i consiglieri avevano fretta di chiudere. Così in appena un'ora e mezza si è registrata la figuraccia dell'assessore al turismo Angelo Berlangieri che non ha neppure preso la parola a fronte di una mozione e di quattro ordini del giorno relativi alla sua materia. «Tante belle parole, caro assessore - lo ha inchiodato Roberto Bagnasco del Pdl -. Ma alla fine fatti zero. Le cose stanno come prima del suo arrivo, anzi peggio». Anche il capogruppo Pdl, Marco Melgrati, lo ha incalzato: «Aveva detto che se entro i primi 100 giorni della giunta Burlando non avesse rivisto la legge Ruggeri gli elettori avrebbero dovuto sputarle in faccia. La stanno aspettando». Berlangieri non ha neppure replicato e si è rintanato nel voto bulgaro della maggioranza che ha respinto ogni proposta del centrodestra, compresa quella sulla mancata sponsorizzazione del Festival di Sanremo. Approvato solo un ordine del giorno di Lorenzo Pellerano (Biasotti) per chiedere il ritorno dei voli Genova-Londra.

Approvata anche la legge sulla riduzione da 40 a 30 del numero dei consiglieri regionali nella prossima legislatura. Niente da fare però per la sforbiciata alle spese della presidenza del consiglio e alla riduzione degli assessori esterni.