L’ALLARME

Le cosiddette liberalizzazioni, applicate al comparto carrozzerie, rischiano, anche in Liguria, di far chiudere la maggior parte delle officine e lasciare senza lavoro centinaia di addetti. L’allarme, particolarmente insistito «perché chi deve provvedere comprenda la gravità del problema», arriva dall’Associazione fra carrozzieri della provincia di Genova, e in particolare dal presidente Ivano Vernazzano. Il quale, a nome degli associati, si è rivolto direttamente ai rappresentanti istituzionali per denunciare «una situazione insostenibile».

E l’espressione non è forzata: «L’articolo 29 del decreto liberalizzazioni, infatti - spiega Vernazzano - contempla la facoltà per le compagnie di assicurazioni di poter procedere, in regime di “indennizzo diretto2, al risarcimento danni tramite reintegrazione in forma specifica, ovvero, nel caso che il danneggiato non volesse aderire, riconoscendo allo stesso un risarcimento per equivalente decurtato del 30 per cento». Questo, sempre a giudizio dell’Associazione carrozzieri, «non potrà che determinare (...)