Pista ciclabile nel tunnel di Capo Noli: i progetti ci sono, mancano i soldi

Procede l'iter burocratico del nuovo tunnel di Capo Noli, che dovrebbe rivoluzionare la zona, portando sull'attuale tracciato, una volta dismesso, una pista ciclabile. Una ambiziosa opera che il territorio attende da tempo: un «progetto strategico di valorizzazione» e «un percorso di pregio», come definito dall'assessore regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita, che prevede un nuovo tracciato di circa un chilometro sotto il promontorio ed una suggestiva pista ciclabile a sbalzo sul mare. I presupposti perché il progetto prenda concretezza ci sono tutti, o quasi. Ci sono gli elaborati progettuali definitivi e ci sono le previsioni dei tempi tecnici e di chiusura al traffico della strada. Ci sono la condivisione degli obiettivi e le buone intenzioni degli enti coinvolti. Manca solo un ingrediente essenziale: il denaro per realizzare l'opera. Per questo è scattata la caccia ai finanziamenti, con l'auspicio di poterli trovare quanto prima, e passare dalle parole ai fatti.

«Mancano i soldi, però sembrano esserci buone premesse: pare che Regione ed Anas stiano mostrando attenzione per un progetto che considerano prioritario», commenta fiducioso Giovanni Ferrari Barusso, vice sindaco di Finale Ligure. Ecco, ci sono anche le speranze e le buone premesse: le uniche luci finora visibili, nel tunnel ancora senza finanziamenti.