Il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta non è nuovo a uscite «sopra le righe». Tutti ricordano le sue famose battaglie anti «fannulloni», termine che ha introdotto ufficialmente nel dibattito politico per indicare il comportamento di quegli statali assenteisti, o che in ufficio si limitano a scaldare la sedia in maniera improduttiva. Ma sono divenute celebri anche le invettive contro «le donne dipendenti pubbliche che escono a far la spesa in orario di lavoro»; oppure lattacco ai «poliziotti panzoni. Bisogna mandare i poliziotti nelle strade, ma non è facile farlo con chi non ha fatto altro che il passacarte perché in strada se lo mangiano».
Ieri a Cortina lultimo affondo rivolto alla sinistra («Esiste una sinistra perbene e una sinistra per male. «Vadano a morì ammazzati!»). Lo stesso ministro ha spiegato così il linguaggio colorito: «È solo unespressione romanesca...». Insomma, niente di offensivo in quella frase.
Il gergo Dai fannulloni al «va a mori ammazzato»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.