Erano anni che al Genoa non si sentiva parlare dei gemelli del gol. Dai tempi di Pruzzo e Damiani. Ora con la coppia Gilardino-Palacio i tifosi cominciano a sognare. Autorizzati anche delle ottime prestazioni dei due attaccanti, la cui intesa sembra essere stata immediata. «In effetti dal primo momento è sembrata naturale. Una questione di pelle», spiega Alberto Gilardino. Ormai Gila per tutti. «Prima di vederlo in allenamento non pensavo fosse così forte ed anche come movimenti è molto intelligente visto che sa come muoversi con o senza palla». Ora però ci sono due trasferte consecutive che diranno quale potrà essere il campionato del Grifone. «Sognare non costa nulla, ma dobbiamo restare con i piedi per terra» sintetizza Gilardino. Che dall'arco della sua esperienza non ha dubbi. «Le prossime quattro gare saranno decisive per il nostro futuro. Cominciando a far punti già da Catania dove non sarà facile».
Ma il numero 82 rossoblù ha un doppio desiderio. «Ho voglia di segnare parecchi gol per il Genoa e per conquistarmi un posto con la Nazionale agli Europei, se ce la farò sarà solo il frutto di quanto ho fatto con la maglia del Genoa». Dal centravanti anche una battuta sul calcio scommesse. «Voglio solo dire che Dainelli è un amico ed una persona leale ed onesta». Non resta che aspettare cosa diranno i giudici.
Dall' allenamento a Pegli arrivano notizie positive per quanto riguarda Veloso e Rossi che potrebbero presto tornare a disposizione di Marino, mentre Antonelli ha accusato un risentimento al retto femorale della coscia destra e per lennesima volta è costretto a fermarsi.
Intanto il Genoa ha reso noto che è stato trovato l'accordo per il prolungamento del contratto del capitano Marco Rossi.
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