Cultura e Spettacoli

Giovanni Allevi: diventa un disco (e un dvd) la notte magica all'Arena di Verona

Esce domani il cofanetto con la registrazione del concerto tenuto il primo settembre, dove Allevi è salito sul podio per dirigere la All Stars Orchestra

Giovanni Allevi: diventa un disco (e un dvd) la notte magica all'Arena di Verona

È il coronamento di un sogno. Anzi, per essere precisi, il sogno è già stato coronato. Semmai si tratta di dare una coda a quel momento magico, che come tale è irripetibile. Mentre la coda è tangibile e ferma e può essere giustamente utilizzata come memento di quello storico traguardo. Stiamo parlando di Giovanni Allevi. E ogni riferimento al concertone all'Arena di Verona è tutt'altro che casuale. Siamo ormai abituati, quando si parla del giovane musicista marchigiano, a raccontare «traguardi storici», «imprese memorabili» e «provocazioni artistiche» fuori da ogni aspettativa. Questa volta siamo qui per ricordare l'ormai celeberrimo (e molto celebrato) concerto tenuto il primo settembre scorso all'Arena veronese. In quella circostanza Allevi è salito sul podio del direttore per condurre la All Stars Orchestra nella fascinosa giungla delle sue partiture. Quel concerto - applaudito da oltre diecimila persone - è stato trasferito su cd. E da domani è nei negozi di dischi.
A distribuire «Allevi & All Stars Orchestra - Arena di Verona» è la Sony. Si tratta di un cofanetto speciale che comprende cd e dvd. È in buona sostanza il racconto di un concerto che è riuscito appieno nell'ambizioso progetto di consegnare al pubblico veronese la dimensione poliedrica della figura artistica di Allevi: compositore, pianista e direttore d'orchestra.
Erano 87 i musicisti impegnati nell'imrpesa. Provenivano dalle più importanti orchestre sinfoniche del mondo: London Symphony Orchestra, Russian Philharmonic di Mosca, Kioi Sinfonietta di Tokyo, Bayerischer Rundfunk di Monaco di Baviera, Haifa Symphony Orchestra di Tel Aviv, Julliard School di New York, Prime Philharmonic Orchestra di Seoul e l'Orchestra del Teatro Colon di Buenos Aires. A condividere il palco con i migliori orchestrali internazionali, musicisti italiani provenienti dalle orchestre: i Virtuosi Italiani e l'orchestra della Fondazione Arena di Verona.
Il fenomeno Allevi però è un'onda lunga che viene da lontano e che non ha ancora finito di mostrare la sua forza propulsiva. Soltanto tre giorni fa sulla «Repubblica» si parlava del fenomeno dei pianisti pop prestati a un mercato (quello discografico) dove gli steccati di genere sembrano definitivamente crollati. Allevi ha già venduto oltre 300mila con il suo cd «Joy» e «Divenire» il suo collega Ludovico Einaudi ha superato le 80mila. Insomma il piano ha ritrovato una sua centralità nel mercato discografico senza per questo dover rinverdire i fasti di un canone. Al contrario, cercando nuove strade e nuove sonorità: tra new age, jazz e classica.
E adesso che questo «sdoganamento» pop della tastiera è stato riconosciuto anche dai media, Allevi va oltre e si cimenta nell'orchestrazione dei suoi stessi spartiti. Un'operazione che potrebbe sembrare troppo ambiziosa se non stessimo parlando di un compositore tanto virtuoso quanto naif.
Il cd «Allevi & All Stars Orchestra-Arena Di Verona» sarà in vendita, oltre che nei negozi tradizionali in versione digipack combo (cd + dvd 9 - lunga durata), anche negli store digitali, visto che il pubblico nuovo che ha raccolto intorno alle sue imprese è fatto per lo più dai giovani. Il disco, quindi, verrà pubblicato su iTunes in una special edition che conterrà anche il brano «Panic», sempre registrato dal vivo all'Arena di Verona e sarà distribuito anche in edicola in edizione «singola» (cd a partire da domani 6 novembre e dvd dal 13 novembre).


Dalla Sony assicurano che il cd/dvd avrà una distribuzione internazionale vista la forte richiesta in tal senso del mercato estero, grazie anche alla risonanza dei numerosi concerti di successo che Allevi sta inanellando da tempo tra Europa, Giappone e USA (dove ha appena tenuto l'ultima tournèe, esibendosi oltre che a Los Angeles e San Francisco, nella prestigiosa Carnegie Hall di New York).

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