(...) fino allarresto, avvenuto lunedì 4 febbraio. «La motivazione del gip Borzone sulla prosecuzione degli arresti domiciliari al nostro assistito - sottolinea in articolare lavvocato Manzitti - mi sembra assolutamente sconcertante. Il gip infatti sostiene che Novi potrebbe interferire sui membri del Comitato dellAutorità portuale e sul revisore dei conti che devono essere ancora interrogati. Mi sembra anche una offesa - insiste illegale di Novi - ha aggiunto - allintelligenza dei membri del Comitato portuale e dellex presidente Novi». I pm Walter Cotugno e Enrico Zucca nella memoria presentata ieri al gip avevano chiesto nei confronti di Novi ancora un mese di arresti domiciliari. «Devo anche dire - sottolinea ancora il legale - che non mi aspettavo questa decisione, anche in considerazione delle condizioni di salute in cui si trova in questi giorni la moglie di Novi, ricoverata in clinica, perché si tratta di un momento molto difficile che sta vivendo il mio assistito».
Novi, che ha 73 anni, è stato arrestato con laccusa di concussione, turbativa dasta e truffa aggravata riguardo lassegnazione delle aree del terminal Multipurpose e al finanziamento di oltre 1 milione e 700mila euro alla Culmv, la compagnia dei portuali. Intanto, in relazione alla stessa vicenda Multipurpose, come persone informate dei fatti sono stati interrogati ieri dal pubblico ministero Cotugno il presidente della Regione Claudio Burlando e il manager Filippo Schiaffino, il «padre» della privatizzazione in porto.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.