La guida Rastelli e le eccellenze del mondo del vino biologico italiano

Pierpaolo Rastelli firma da otto anni la Guida al vini d’Italia Bio, giunta con il 2010 all’edizione numero 13, editore Tecniche Nuove, tecnichenuove.com. Nel segno dei vini veri, l’appuntamento con questo libretto nel quale troviamo le recensioni di 776 vini prodotti da 211 cantine. Tra essi, 110 hanno ottenuto una menzione di merito per la loro alta qualità. Regione più premiata la Toscana (38 oscar), quindi Veneto (13), Piemonte (10), Marche (9), Abruzzo (6), Alto Adige (4) e Lombardia (4). L’autore si dice soddisfatto perché il mondo del vino bio non è più un fatto di moda ma una realtà profonda e concreta, però lancia un allarme legato al fatto che sempre più cantine rinunciano all’aggiunta di solfiti nel nome della naturalità del prodotto. Purtroppo però non si può fare a meno del tutto all’anidride solforosa, pena vini fragili e instabili, subito vecchi.

Non succede con i top: migliori bollicine quelle del Franciacorta Satèn 2005 Barone Pizzini, miglior bianco l’Alto Adige Terlano Sauvignon 2008 di Manincor, miglior rosato il Ponte della lama 2008 di Cefalicchio, Miglior rosso il Rosso di Montalcino 2007 Stella di Campalto San Giuseppe.