I vampiri di «Twilight» a caccia di Larsson

S econdo i dati diffusi dall’Ansa, basati su una media ponderata delle rilevazioni 2009 della Demoskopea e dell’Eurisko questi sono i dieci libri più venduti dell’anno appena trascorso: 1) Stieg Larsson, La regina dei castelli di carta (Marsilio); 2) Dan Brown, Il simbolo perduto (Mondadori) e ex aequo Larsson, Uomini che odiano le donne (Marsilio); 3) Andrea Camilleri, La danza del gabbiano (Sellerio) e ex aequo Stieg Larsson, La ragazza che giocava con il fuoco (Marsilio); Giorgio Faletti, Io sono dio (Baldini Castoldi Dalai) e ex aequo Stephenie Meyer, Eclipse (Fazi); Patrick Dennis, Zia Mame (Adelphi); 6) Margaret Mazzantini, Venuto al mondo (Mondadori); Stephenie Meyer, New Moon (Fazi); Stephenie Meyer, Breaking down (Fazi); 9) Paolo Giordano, La solitudine dei numeri primi (Mondadori); Muriel Barbery, L’eleganza del riccio E/O) e ex aequo Erri De Luca, Il giorno prima della felicità (Feltrinelli).
Il Papa guida la classifica della saggistica: Benedetto XVI, Caritas in veritate (Libreria Ed, Vaticana); 2) Roberto Saviano, La bellezza e l’inferno (Mondadori); 3) Nuzzi Gianluigi, Vaticano Spa (Chiarelettere); 4) Corrado Augias-Vito Mancuso, Disputa su Dio (Mondadori) e ex aequo Mario Calabresi, La fortuna non esiste (Mondadori); 5) Bruno Vespa, Donne di cuori (Mondadori). Si conferma, anche a livello nazionale, il successo persistente di Stephenie Meyer: la sua saga dedicata ai vampiri adolescenziali è la più popolare (e venduta: 85 milioni di copie) del decennio dopo l’inarrivabile Harry Potter di JK Rowling (oltre 400 milioni di copie).
Prosegue anche il successo inarrestabile dello svedese Stieg Larsson e della sua trilogia nota come Millenium.

Un successo da oltre 8 milioni di copie nel mondo. E in arrivo ci sono la biografia scritta da un amico poliziotto, in uscita per Marsilio. E ancora Marsilio regalerà in volume le lettere di Larsson, fino a ora consultabili on line sul sito della casa editrice.

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