Continua l'emergenza immigrazione in Europa. Mentre in Italia continuano gli sbarchi a Calais circa 150 migranti hanno cercato di "assaltare" il tunnel sotto la Manica provocando ritardi sia al servizio passeggeri che a quello merci.
L’Eurotunnel, la società che gestisce l’infrastruttura, ha chiesto "azioni immediate da parte delle autorità per proteggere il tunnel". "Non si fa abbastanza per fermare i migranti", ha detto un portavoce. La crisi dei migranti a Calais si è aggravata nelle ultime settimane, quando 3mila persone provenienti da Eritrea, Siria e Afghanistan si sono accampate vicino al porto. I migranti hanno approfittato delle code e dei rallentamenti del traffico per salire a bordo dei veicoli diretti nel Regno Unito, costringendo alcuni autisti a compiere lunghe deviazioni per evitare i controlli.
Il ministro dell'Interno britannico Theresa May e il suo omologo francese Bernard Cazeneuve hanno raggiunto questa settimana un accordo per aumentare i fondi destinati al miglioramento della sicurezza intorno al porto di Calais e al tunnel. I volontari francesi hanno riferito di una situazione catastrofica, con la previsione di altri 2mila migranti in arrivo in estate nel campo soprannominato "Jungle II" che li accoglie a Calais.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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