Incontri «Amici del Mario Negri» promuovono la ricerca

La divulgazione in ambito ligure di argomenti medico-scientifici e la sensibilizzazione delle persone sugli stessi temi, finalizzata al sostegno della ricerca, soprattutto nel campo delle neuroscienze, col finanziamento di borse di studio triennali a favore di giovani ricercatori: sono gli obiettivi primari degli «Amici dell’Istituto Mario Negri-Delegazione di Genova e Riviera di Levante», associazione costituita di recente che ha promosso iniziative di supporto all’attività del prestigioso Istituto Mario Negri di Milano. In questo ambito, oggi alle 16 e 30, la Biblioteca Berio ospiterà un incontro aperto al pubblico, dedicato alle «Strategie di prevenzione delle mutazioni e dei tumori». Relatore Silvio De Flora, del Dipartimento di Scienza della salute dell’Università di Genova, affiancato, in qualità di «discussant», da Massimo Broggini, del Laboratorio di Biologia molecolare del Mario Negri. Caratteristica di questo come degli altri incontri di taglio informativo-pratico organizzati dagli «Amici» è proprio questa specificità di abbinare uno studioso locale a uno studioso dell’istituto milanese di ricerche farmacologiche, fondato nel 1961 «grazie alla generosità - spiega la presidente della Delegazione di Genova e Riviera di Levante, Anna Maria Norero - di un uomo illuminato, il Cavaliere del lavoro Mario Negri, che ha dato vita alla prima fondazione costituita in Italia nel campo della ricerca biomedica». In quasi cinquant’anni di attività, sempre sotto la direzione del professor Silvio Garattini, «e con quattro sedi operative e oltre mille fra ricercatori italiani e stranieri - sottolinea Giovanni Regesta, codirettore del Comitato scientifico della Delegazione ligure - l’istituto ha dato un forte contributo di salute alla comunità».

Lo stesso professor Regesta, già primario di Neurologia al San Martino, ha dato impulso alla serie di incontri che, oltre quello di oggi, prevede nel Tigullio per il 16 febbraio un approfondimento sulle «Malattie cardio-cerebrovascolari», e per il 18 marzo su come «Vivere più a lungo in buona salute». Informazioni e adesioni presso la segreteria dell’associazione, via Fiasella 3/14 (responsabile: Anna Termanini), telefono e fax 010.5531119.