Orari uniformati dalle 8,30 alle 16,30 e mille euro di indennità straordinaria ai dipendenti delle anagrafi che saranno disposti a effettuare il lavoro di front office durante lestate, contribuendo a fronteggiare il sovraffollamento registrato nelle varie anagrafi romane negli ultimi giorni.
Sono le proposte che lassessore capitolino alle Risorse umane, Lucio DUbaldo, avanzerà ai rappresentanti dei sindacati nel corso della riunione che si svolgerà in Campidoglio per risolvere il problema del sovraffollamento degli uffici anagrafici. «Quello estivo - ha spiegato DUbaldo - è un periodo particolare poiché a fronte di una minore disponibilità di personale, dovuta alle ferie, si riscontra un aumento della richiesta di rinnovo di documenti. In più, questanno si aggiunge la nuova procedura di registrazione dei neo comunitari, alla quale abbiamo dedicato uno sportello in ogni anagrafe. Ci siamo resi conto - ha proseguito - che lopzione degli orari sfalsati negli uffici anagrafici non funziona, gli utenti hanno bisogno di poter contare su una fascia oraria di apertura più estesa. Così abbiamo inviato agli uffici anagrafici una circolare con cui chiediamo ai responsabili di uniformare gli orari garantendo lapertura degli sportelli dalle 8,30 alle 16,30».
Del pacchetto di proposte fa parte anche lo stanziamento di 300mila euro per finanziare gli straordinari, in maniera tale da incoraggiare il personale delle anagrafi a prestare servizio nelle ore più affollate. «Il personale addetto al front office degli uffici anagrafici - ha spiegato DUbaldo - deve rispondere alla qualifica di Ufficiale di stato civile e danagrafe.
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