Influenza A, da vaccinare 15 milioni di italiani

Secondo il piano annunciato dal governo, una prima fase delle vaccinazioni interesserà, entro la fine del 2009, le categorie a rischio e i lavoratori dei settori sensibili (8,6 milioni di cittadini). Il ministro Sacconi: "Saranno acquisite 48 milioni di dosi"

Influenza A, da vaccinare 15 milioni di italiani

Roma - "Si sta considerando di vaccinare contro la nuova influenza anche la fascia di popolazione pari a 15,4 milioni di soggetti tra i 2 e i 27 anni, da gennaio 2010". Il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, si prepara ad affrontare seriamente l'allarme Nuova influenza. Secondo il piano già annunciato dal governo, una prima fase delle vaccinazioni interesserà, entro la fine del 2009, le categorie maggiormente a rischio ed i lavoratori dei settori sensibili, pari a 8,6 milioni di cittadini. "Verranno acquisite 48 milioni di dosi di vaccino pandemico dalla fine di novembre a gennaio 2010 - continua il ministro - secondo la programmazione di produzione delle ditte farmaceutiche con le quali il nostro paese ha stipulato contratti di prelazione dal 2005".

Il piano di prevenzione L’aumento di casi di nuova influenza A in Italia "è previsto, ma non desta particolare preoccupazione - ha spiegato Sacconi - sia perché questo nuovo virus è responsabile di una sintomatologia più leggera dell’influenza stagionale, sia perchè è disponibile una rete di servizi di sanità pubblica in grado di condurre tempestive indagini sui casi sospetti e confermati, e per la ricerca dei contatti. Nonchè una rete di centri di riferimento di eccellenza per il ricovero, l’isolamento ove necessario e il trattamento delle persone affette". Insomma, i filtri per tenere il virus A/H1N1 lontano dalla Penisola finora hanno retto.

"In Italia le misure di sorveglianza e controllo finora adottate hanno consentito di limitare il numero di casi di nuova influenza a 320, in Europa - ha detto il ministro - sono 17.181 di cui 10.169 nella sola Gran Bretagna".

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