Cultura e Spettacoli

Inter, Milan e Torino: i 101 gol che li hanno fatti diventare grandi

Tre volumi dedicati alle segnature più celebri che hanno portato nelle bacheche dei tre titolatissimi club importanti trofei. Aneddoti, storie e curiosità per stuzzicare l'orgoglio e la memoria dei tifosi più affezionati

Mentre il campionato di calcio torna a far parlare di sé per l'incertezza che suscita dopo anni di assoluto predominio interista, ecco tre titoli in libreria per gli appassionati della storia del calcio di alcune fra le squadre più titolate di casa nostra. Ecco così che Inter, Milan e Torino vengono immortalate con altrettanti volumi che ricordano i 101 gol più famosi e originali che hanno caratterizzato un'esistenza centenaria. A scriverli, tre specialisti che in passato si erano occupati di altre monografie sulle stesse squadre. Franco Ossola descrive i «101 gol che hanno fatto grande il Torino» (Newton Compton, pp. 286, 12,90 euro), Marco Dell'Acqua tratteggia i «101 gol che hanno fatto grande il Milan» (Newton Compton, pp. 288, 12,90 euro) e Dante Sebastio si è occupato dei «101 gol che hanno fatto grande l'Inter» (Newton Compton, pp. 240, 12,90 euro).
Tre squadre e tre storie dunque che, in molti casi, si sono intersecate l'un l'altra. Maggiormente per quanto riguarda le due compagini milanesi. Nei volumi infatti sono presenti molti gol segnati in derby passati agli annali per curiosità e coincidenze. Come non ricordare infatti il famoso gol di Bigon con il sedere in un derby del 1971 andato al Milan o la doppietta di Beccalossi che affondò letteralmente il Milan in un pomeriggio uggioso sotto una pioggia torrenziale. O come dimenticare l'acrobazia di Youri Djorkaeff o i gol al «veleno» di Benito Lorenzi, le foglie morte di Mariolino Corso, il tacco di Ibra o la firma di Rijkaard su una Coppa dei Campioni del Milan ai danni del Benfica.
Ma non è finita qui. Anche i granata hanno molto da raccontare al lettore-tifoso. Dai gol del Grande Torino che finì sterminato nell'incidente aereo di Superga o la meravigliosa squadra di Radice fino alle acrobazie dei gemelli del gol: quel duetto Graziani-Pulici rimasto nel cuore e negli occhi di chi, a tutt'oggi, è visceralmente affezionato al Toro. A ricordarli poi è Franco Ossola, figlio del celebre giocatore che del Grande Torino di Mazzola e Loik fu una delle figure di punta.

Un motivo in più a rendere suggestivo un libro che non può certo mancare negli scaffali di chi ha sangue granata.

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