L’obbligo di amare e il divieto di scegliere

È vero che numerosi uomini uccidono le donne quando vengono lasciati. Fa parte del femminicidio

È vero che numerosi uomini uccidono le donne quando vengono lasciati. Fa parte del femminicidio. Lo fanno perché hanno una concezione patologica dell'amore. Ma qual è la concezione sana, normale dell'amore? Per esporla userò un esempio: due amanti, proprio quando si amano più profondamente, sentono continuamente il bisogno di chiedersi «mi ami?» e di dirsi l'un l'altro «ti amo». Lo fanno perché sono gelosi? No. Perché sono incerti del proprio amore? No. Lo fanno perché sanno che l'amore è libertà e la libertà non può essere frenata, imprigionata, è un continuo scegliere.
La liberta è il presupposto essenziale dell'amore. Noi non possiamo amare uno che è costretto ad amarci per forza, per dovere o perché ha preso un filtro o perché gli è stato posto un elettrodo nel cervello. Noi vogliamo essere amati da una persona libera. Da questo però deriva che l'amore non è uno stato immutabile ma un continuo scoprirsi innamorati e riamati, e restare stupiti di questo miracolo, di questa grazia.

Nel Convito, Platone fa dire a Diotima che Eros è un semidio, che sta sospeso a mezza strada fra il cielo e la terra. E che è figlio di Poros, la ricerca, e di Poenia, la scarsità, l'insicurezza. Egli è perciò un succedersi di dubbio e certezza, di attesa ed esultanza, di batticuore ed estasi. Nel grande amore che dura noi, pur sapendo di essere amati, continueremo sempre a scrutare il volto del nostro amato per vedere se è contento o non è contento di noi, se ci ama o ci ignora. Roland Barthes ne I frammenti di un discorso amoroso ha dato una stupenda descrizione di questo stato di «certezza inquieta» o di «incertezza felice» in cui - pur sapendo che il nostro amato ci ama - sappiamo che potrebbe non amarci e proprio questo duplice modo di essere è l'amore.

Ma vi sono persone, soprattutto uomini, che vogliono un amore-schiavitù dove la donna è sempre ubbidiente, servile.

Non sono capaci di avere un dialogo amoroso con lei, non la ascoltano, ignorano i suoi problemi, non si rendono conto di quando è in crisi e, il giorno in cui lei li lascia, non capiscono il perché. Lo giudicano una crudeltà mostruosa. E si vendicano uccidendola.

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