Ma ad Angelino dico: vieni in piazza con noi

Forza amico Alfano, vieni mercoledì, ti coinvolgo come presidente dei deputati di Forza Italia. Il tuo affetto a Berlusconi al di là delle dichiarazioni senz'altro sincere, ma retoriche, diventerà atto politico partecipando alla manifestazione di solidarietà e di protesta contro la ferita alla democrazia e al diritto che si compirà con la decadenza.
E siccome sei convinto come noi della inapplicabilità retroattiva della legge Severino, chiedi sin da domani in Consiglio dei ministri un decreto legislativo di interpretazione autentica della norma, la delega è aperta (...)

(...) sino a fine mese.
Dopo quanto hai detto non ci aspettiamo di meno da te. Non possiamo credere che tu sia pronto tranquillamente a collaborare con gli autori dell'assassinio politico di chi ti porta amore paterno. Vieni alla manifestazione e chiedi tu formalmente la grazia per Silvio Berlusconi, che merita, come hai lealmente riconosciuto. Conosci benissimo il dossier che ne acclara l'innocenza, nessuno meglio di te può farsi tramite di questa richiesta al capo dello Stato. Sarebbe un modo limpido per confermare così la coerenza con il tuo passato.
La mia richiesta non è quella di un estremista a un ex estremista, ma è fatta a nome di persone che come te hanno condiviso un cammino di moderazione, senza però cedimenti alle lusinghe di una stabilità senza onore e senza futuro. E non ti illudere su Renzi, quando gli farà comodo farà fuori te, i tuoi ministri e i bei propositi di stabilità. Coraggio Angelino, non rinnegare te stesso e il tuo popolo. Mercoledì ti aspettiamo a braccia aperte.

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di Renato Brunetta