Ecco come si fa a votare Consigli contro gli errori

Messi da parte i sondaggi, che sono vietati, si passa alle previsioni meteo. Le temperature polari, almeno al Nord, fanno rimpiangere le polemiche delle «elezioni balneari». Con la voglia di andare al mare che spostava più consensi di qualunque comizio, questo leader che invocava il sole perché le urne vuote lo avvantaggiavano e quell'altro che pregava per una nuvoletta e qualche voto in più. Stavolta l'incognita è la neve, con i disagi che possono scoraggiare gli elettori. Sono le prime elezioni al freddo e visto che il partito degli indecisi secondo gli esperti vale quasi il 20 per cento, anche un fiocco di neve in più o in meno può determinare un appetibile «zero virgola».

Il meteo Le previsioni del tempo di oggi dicono neve al Nord, pioggia e neve al Centro e pioggia al Sud. Ma con chi si è alleato il «generale Inverno»? Sono 7-8 milioni gli italiani che non hanno ancora deciso dove mettere la X e neppure se andare al seggio. Ciascun partito si assegna una quota di voti di indecisi, ma l'esperienza delle passate consultazioni insegna che un'alta affluenza, sopra il 75 per cento, potrebbe avvantaggiare il centrodestra.

Premesso che alle Politiche del 2008 il dato superò la soglia dell'80 per cento e che l'elettorato moderato è tradizionalmente meno affezionato alle urne, il maltempo rischia di penalizzare il Pdl. Si aggiunga che gli over 65 votano nell'80 per cento dei casi o Pd o Pdl e quindi, se la neve scoraggerà gli anziani, al contrario porterà consensi a partiti scelti dai giovani, come il Movimento 5 stelle. Questo vale soprattutto nella decisiva Lombardia, dove oggi farà brutto tempo. Nulla di scientifico comunque. Anche perché una delle regioni più innevate sarà la «rossa» Emilia-Romagna.

Gli orari Oggi dalle 8 alle 22 e domani dalle 7 alle 15 si vota per il rinnovo di Camera e Senato. Negli stessi orari si svolgono le elezioni per il presidente e il Consiglio regionale di Lombardia, Lazio e Molise. Lo spoglio comincia domani alla fine delle operazioni di voto, si parte dal Senato. Martedì dalle 14 si svolgono gli scrutini per le elezioni regionali.

La tessera elettorale Per poter votare, come sempre, occorre presentarsi al seggio con un documento di identità valido e con la tessera elettorale. Chi ha perso la tessera può richiedere un duplicato agli uffici comunali, che restano aperti durante le operazioni di voto.

Come si vota Per la Camera possono votare i maggiorenni, per il Senato bisogna aver compiuto 25 anni. Sia per la Camera (scheda rosa) sia per il Senato (scheda gialla) si vota tracciando un solo segno - ad esempio una croce o una barra - sul simbolo della lista scelta. È possibile esprimere un solo voto e qualsiasi altro segno invalida la scheda.

In Valle d'Aosta (per Camera e Senato) e Trentino Alto Adige (per il Senato) si vota tracciando un segno sul contrassegno del candidato o nel rettangolo che lo contiene.