Non c'è pace per Tonino Ora lo scarica pure Donadi

Tempi duri per Di Pietro. Nell'ultimo periodo è stato scaricato da tutti: prima dal Pd, poi anche da Grillo, adesso addirittura da uno dei suoi più stretti collaboratori. Massimo Donadi (nella foto con Di Pietro), capogruppo alla Camera dell'Italia dei Valori, va giù duro con il suo leader, criticandone comportamenti e atteggiamenti. «Le scelte di Di Pietro sono state sbagliate e hanno allontanato la prospettiva di un'alleanza di centrosinistra che per me è la cosa più importante - ha detto a La Zanzara su Radio 24 - non puoi mancare di rispetto a quelli con cui vuoi allearti, il Pd con i video con gli zombie, le espressioni aggressive». Ce ne sarebbe già abbastanza ma Donadi va oltre e arriva a mettere in discussione anche aspetti formali. «Il nome Di Pietro dal simbolo? Prima lo si toglie meglio è».

Fortuna per Tonino che il fido Donadi dica anche che rimane nell'Idv «perché non vuole lasciare la sua casa». Ecco, la casa. Una volta i panni sporchi si lavavano lì. Ma quando la coppia scoppia, basta una puntura di Zanzara per far cadere i muri...

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica