Per Scotland Yard Maddie è viva «Troppi errori, riapriamo il caso»

LondraGli stessi capelli biondi, lo stesso timido sorriso. Maddie McCann potrebbe essere ancora viva e a nove anni potrebbe avere quest’aspetto. Ad affermarlo questa volta non sono soltanto i genitori della bimba inglese scomparsa nel 2007 in Portogallo durante una vacanza, ma la stessa Scotland Yard che ieri ha diffuso una fotografia con l’immagine della Maddie attuale ricostruita al computer. La polizia britannica ha chiesto ufficialmente che il caso venga riaperto dalla polizia portoghese in quanto ritiene che l’inchiesta svolta al momento della scomparsa della bambina si sia rivelata inadeguata ed abbia trascurato alcuni elementi fondamentali per un eventuale ritrovamento. Inoltre, le molte segnalazioni ricevute negli ultimi tempi offrono uno spiraglio di speranza. «Crediamo veramente che la piccola McCann possa essere ancora viva - ha dichiarato l’ispettore capo della polizia metropolitana inglese Andy Redwood - e pertanto vogliamo che il caso venga riaperto sperando di arrivare a un soluzione positiva». L’ambasciatore britannico a Lisbona è già stato aggiornato sulla vicenda ed è in continuo contatto con le autorità locali. Scotland Yard si è anche detta convinta che la bimba sia stata rapita da uno sconosciuto entrato nella sua stanza da letto del residence dove si trovava mentre i genitori stavano cenando nel locale accanto.
Secondo gli inquirenti inglesi la polizia portoghese al tempo non rintracciò né sentì tutti i turisti e i componenti dello staff alberghiero che si trovavano sul luogo al momento della scomparsa. Vi sarebbero poi dei «tempi morti» nella cronologia degli eventi, dei vuoti rimasti senza una spiegazione logica e sui quali nessuno si è mai preoccupato di indagare ulteriormente. Scotland Yard ritiene di avere almeno «195 spunti investigativi» degni di essere verificati e sta rivedendo tutti i 40mila documenti dell’indagine chiusa nel luglio del 2008. «Il mio team non intende soltanto riesaminare passivamente tutte le prove - ha aggiunto Redwood - ma anche sviluppare eventuali stralci di prove prima di passarle nuovamente alla polizia portoghese».
A confermare le intenzioni di Scotland Yard, la nuova immagine di Maddie, come potrebbe essere ora all’età di nove anni. «È un ritratto che assomiglia molto a quelli fatti a scuola - ha spiegato Redwood - di quelli che ogni genitore, ogni nonno, ama tenere in bella vista nel soggiorno di casa. Mi auguro che aiuti a far capire come la bambina può apparire oggi e spinga qualcuno che l’ha vista a farsi avanti». Da quando Maddie è scomparsa le segnalazioni giunte alla polizia sono state centinaia, ma purtroppo nessuna è risultata quella giusta. I genitori però non hanno mai perso la speranza, a Maddie e alla sua ricerca hanno dedicato un sito web e un libro. Entrambi hanno dichiarato di essere particolarmente soddisfatti della fotografia diffusa da Scotland Yard. «I signori McCann vi hanno scorto una forte rassomiglianza - ha fatto sapere il loro portavoce Clarence Mitchell -, la madre Kate riconosce sua figlia in quest’immagine e vede anche un po’ di sé stessa. Sentono inoltre che sta per iniziare un’inchiesta appropriata, quello che hanno chiesto e che aspettano da cinque anni».

Scotland Yard ha confermato che con la riapertura del caso verrà anche esaminata la possibilità che la piccola sia stata uccisa dal suo rapitore, ma la richiesta si basa in primo luogo sul fatto che l’eventualità che la bimba fosse viva non fu mai presa in seria considerazione dalla polizia portoghese.